APCOM
17 feb 2014
GdF Taranto: 24 arresti per merce contraffatta via internet
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17 feb 2014
E' di 24 arresti, 11 in carcere e 13 ai domiciliari il bilancio dell'operazione "Masaniello" della Guardia di Finanza di Taranto, in collaborazione con altri Reparti del Corpo in ambito nazionale, che ha sgominato un gruppo criminale dedito alla produzione e commercializzazione via Internet di merce contraffatta.
Nel corso dell'operazione sono stati sequestrati due opifici ed attrezzature utilizzati per l'illecita attività di contraffazione di marchi di note aziende internazionali.
Le indagini, iniziate nel gennaio del 2009, hanno evidenziato l'esistenza di un sodalizio criminale, costituito prevalentemente da persone di origine campana, che si servivano di due opifici ubicati a Maddaloni (CE) e Casoria (NA), all'interno dei quali vi erano attrezzature e macchinari utilizzati per l'illecita attività di produzione di merce contraffatta; da 4 persone di etnia cinese, titolari di un deposito ed attività siti a Montecatini Terme (PT), presso i quali venivano importati e distribuiti prodotti contraffatti.
La banda commercializzava via internet la merce contraffatta utilizzando propri "emissari" in Puglia, Campania, Calabria, Sicilia, Lazio, Toscana e Veneto.
Nel corso delle indagini sono stati sequestrati complessivamente, oltre a documentazioni riportanti rapporti bancari e postali attestanti le movimentazioni di denaro e ai predetti due opifici, anche 2.100 capi di abbigliamento, 9.000 paia di scarpe, 687 tomaie, 500 sacchetti di stoffa, 25.000 etichette e 6.000 bottoni, tutti contraffatti.
Nei confronti degli indagati sono stati contestati i reati di "associazione per delinquere", "contraffazione", "introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi" e "ricettazione".
Fonte: APCOM