APCOM
27 nov 2012
GdF Prato: maxi operazione contro il "pronto moda"
APCOM
27 nov 2012
Una maxi operazione della GdF di Prato contro il "pronto moda" cinese ha portato al sequestro di 3.200 mq di laboratori tessili, 1.400 tra capi d'abbigliamento e accessori di moda contraffatti, 100mila articoli d'abbigliamento non in regola con il codice di consumo, e anche 40mila farmaci pericolosi per la salute. Inflitti 100mila euro di pene pecuniarie e denunciate 37 persone.
Questo il primo bilancio del piano "per il rispetto delle regole" sviluppato in questi ultimi giorni , nel contesto del "Patto per Prato sicura ", dalle fiamme gialle nel capoluogo e nel suo hinterland industriale. Le ispezioni sono state mirate sui laboratori di confezioni tessili, a maggior rischio di irregolarità in campo fiscale ed economico, specialmente nel settore manifatturiero del "pronto moda" cinese.
A seguito delle verifiche sul posto, dodici capannoni adibiti a opifici di questo genere sono stati sequestrati perché all'interno sono state rinvenute 107 sovrastrutture pericolanti in cartongesso, adibite a dormitorio, in violazione della normativa edilizia ed in carenza delle minime condizioni igienico sanitarie di vivibilità.
Dodici imprenditori cinesi e cinque cittadini italiani proprietari degli immobili sono stati denunciati per la pertinente "dichiarazione di inagibilità" . Sono state poi sequestrate 328 macchine da cucire, in violazione dell'art. 60 del Regolamento di polizia urbana, in quanto utilizzate anche in ambiente familiare anziché, come prevede la norma, esclusivamente in spazi lavorativi; nonché 107 bombole di Gpl pericolose per la sicurezza degli occupanti.
All'interno di quattro capannoni erano immagazzinati 100 mila euro in capi d'abbigliamento, confezioni di creme e prodotti cosmetici, articoli di bigiotteria e materiale elettrico non conformi alle norme a tutela della salute dei consumatori, molti dei quali privi delle etichette obbligatorie con le indicazioni dell'origine e della composizione organolettica.
Presso altre sei aziende cinesi sono stati sequestrati 1.400 articoli recanti marchi contraffatti, costituiti da capi d'abbigliamento (maglie, giubbotti, pigiami), pelletteria (borse, cinture, portafogli) e accessori moda (braccialetti, foulards) di grandi firme della moda quali Vuitton, Chanel e Hermès.
Fonte: APCOM