Gap: linea di credito da 500 milioni di dollari per affrontare l’emergenza Covid-19

L’insegna americana Gap ha annunciato l’annullamento delle sue previsioni per l’anno 20202, pubblicate solo due settimane fa. L’azienda ha inoltre sospeso il versamento dei dividendi e utilizzerà una linea di credito di 500 milioni di dollari (453,39 milioni di euro), per cercare di superare la crisi del coronavirus.

Le perturbazioni create dalla crisi sanitaria rappresentano una sfida per il nuovo CEO del gruppo, Sonia Syngal, incaricata di riconquistare la clientela in un mercato molto competitivo, colpito da un calo del traffico nei centri commerciali.
 
Numerosi brand hanno già comunicato flessioni nelle vendite a causa delle chiusure dei negozi e delle restrizioni dovute alla propagazione del virus, prima in Cina e ora negli Stati Uniti e in Europa. La scorsa settimana, Gap ha deciso di chiudere temporaneamente tutti i suoi store in Nord America.

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La società prevedeva in precedenza utili compresi tra 1,80 e 1,92 dollari (tra 1,63 e 1,74 euro) per azione e un calo delle vendite di 100 milioni di dollari (90,68 milioni di euro) in Asia e in Europa. Il brand aggiornerà le previsioni per l’anno fiscale in occasione della pubblicazione dei risultati del primo trimestre, prevista a maggio.
 
In un comunicato, Sonia Syngal ha dichiarato che l’azienda ha adottato delle misure per rafforzare la sua tesoreria e guadagnare flessibilità, “in un momento di inedite perturbazioni nel settore retail”. La società ridurrà inoltre le spese di investimento di capitale di circa 300 milioni di dollari (272,03 milioni di euro) ed esaminerà tutti i costi operativi per ridurre le spese.