Galeries Lafayette crea una joint venture in Cina con Hopson Group
Con già all’attivo due negozi in Cina, a Pechino e Shanghai, Galeries Lafayette si appoggia a un nuovo partner locale per continuare la sua espansione in loco. Il gruppo francese di department store annuncia infatti la creazione di una joint venture con Hopson Group, società immobiliare quotata e specialista del sud-est del Paese. L'obiettivo è sempre di arrivare a dieci indirizzi cinesi entro il 2025, un obiettivo fissato prima della crisi del Covid-19.
La joint venture, di cui entrambe le parti detengono il 50%, entrerà in vigore nelle settimane a venire. Le prossime aperture di negozi Galeries Lafayette in Cina avverranno quest'anno a Shenzhen – una parte del punto vendita è già aperta – a Chongqing e a Macao.
La precedente partnership conclusa in loco da Galeries Lafayette, con IT Limited, è stata sostituita da questa joint venture. D'altra parte, un negozio annunciato a Guiyang tre anni fa non è più previsto.
"Dieci anni dopo il nostro primo insediamento a Pechino, e mentre il Paese riapre gradualmente i suoi confini al mondo dopo tre anni spaventosi, siamo felici di intraprendere una nuova fase del nostro sviluppo in Cina con questa alleanza strategica con il gruppo Hopson. La partnership illustra la nostra comune ambizione di accelerare la diffusione del nostro marchio e di creare un grande player del retail in grado di rispondere ai cambiamenti generazionali e all'alto potenziale di crescita dei consumi domestici entro il 2030", ha commentato Nicolas Houzé, direttore generale di Galeries La Fayette.
I negozi aperti nell'ambito di questa joint venture avranno un posizionamento molto alto, con l'intenzione di vendere soprattutto brand di lusso e di trasmettere "una certa visione dell'arte di vivere francese all’interno di contesti multimarca unici e selettivi”.
Galeries Lafayette conta 57 negozi in Francia, di cui 19 di proprietà e 38 in franchising, e gestisce anche otto indirizzi a livello internazionale. Il prossimo paese sulla lista? L’India, con l’intento di aprire due punti vendita a Bombay e New Delhi nel 2024 e nel 2025, sempre grazie ad una partnership con il gruppo indiano Aditya Birla.
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