Fuorisalone: torna la mostra "Shadows"

Dopo il successo dell’anno scorso, con la mostra "Shadows Wood & Jewellery", torna anche quest’anno il progetto che vede protagonisti il gioiello, in tutta la sua bellezza, e il design puro degli allestimenti in un gioco tra luci e ombre: "Shadows 2016".

Nel 2015 la mostra proponeva gioielli illuminati da led installati in panelli di legno, che creavano un gioco di ombre e luci che andava a risaltare la forma del gioiello e la superficie dei materiali dell’allestimento. "Shadows 2016" mantiene saldi i seguenti punti fondamentali: la location ospite dell’evento, Spazio Tortona 26 in Via Tortona 26 (un moderno loft situato nel cuore pulsante della via, spazioso punto di riferimento per i trend setter e luogo ideale per tutti gli eventi del mondo moda e design) aperta per l’occasione tutta la settimana della Design Week dal 12 al 17 aprile dalle 10 alle 19, poi l’allestimento curato da Plano e la sinergia artistica tra il gioiello e il design.

Anche il gruppo degli orafi è lo stesso dell’anno scorso: Mikky Eger, Luigisalagioielli, Antonella Ferrara, Maria Luisa Palazzo, Alessandro Averla, Daniela Repetto, Sheila Cunha, Andrea Lazzerini, LIMODORO. In più, le new entry Lorenzo Pepe, Marinella Inzirillo, Haruko Ito, Francesca Mazzotta, Caterina Galvano, Simona Materi e Stella Gnesutta.

Oltre ai singoli orafi, quest’anno ci sarà la presenza anche di una galleria e di una scuola orafa; rispettivamente la Galleria Rossini, che nel suo punto espositivo di Milano presenta la realtà attuale del gioiello contemporaneo con una selezione di più di 30 autori tra orafi, scultori e designer selezionati, e la Scuola Orafa Ambrosiana, che propone un’ampio ventaglio di insegnamenti che vanno dalla realizzazione del gioiello in metallo prezioso, al design d’avanguardia, dalla modellazione della cera, all’incisione, su un orizzonte di ventitre specialità diverse, con due sedi a Milano e una a Tokyo.

Plano, curatore dell’allestimento, presenterà le novità 2016: "Controluce" e "Vetroscatola", scatole luminose e trasparenti i cui contenuti, per l'occasione, verranno dal mondo del gioiello e della stampa 3d; un classico della collezione Plano, il contenitore "Qbmobili", sarà utilizzato per realizzare le teche dell'esposizione. I materiali stampati in 3d verranno realizzati dall'Architectural Maker Lab, un laboratorio di ricerca per l’architettura all’interno del Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura dell'Università di Pavia.

Fuorisalone: torna la mostra "Shadows"

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