Frette apre a Ho Chi Minh, in Vietnam

Di

Gianluca Bolelli

Pubblicato il
12 giu 2015

Il brand italiano di biancheria di lusso per la casa ha aperto il suo primo negozio in Vietnam, nella capitale Ho Chi Minh. Il nuovo punto vendita si trova nello shopping mall dedicato ai marchi più esclusivi dell’arredamento e del design ubicato all’interno della "Times Square Tower", il quinto grattacielo più alto del Paese, che ospita anche un hotel cinque stelle, appartamenti di lusso, uffici e un centro congressi. Sviluppato su una superficie di 133 metri quadrati, lo spazio offre al cliente un’ampia gamma di prodotti per arredare il letto e accessori per la casa.

Il concept della boutique esprime perfettamente l’immagine del brand, attraverso la scelta di un arredo moderno e al contempo classico, e la selezione di materiali come il legno, l’acciaio cromato e il vetro che, accostati tra loro, creano un connubio originale, rendendo l’atmosfera calda e accogliente.

L’opening nella "Times Square Tower" fa parte di un percorso più ampio di espansione e distribuzione del marchio nella capitale vietnamita: a giugno infatti, aprirà il corner Frette all’interno del “Reverie Saigon”, il nuovo luxury hotel di proprietà del WMC Group situato al 22-36 di Nguyen Hue Boulevard. Le 64 suite e 224 camere saranno inoltre interamente “vestite” con le collezioni del brand: lenzuola, copriletto, asciugamani e una selezione di accessori per completare l’arredo.

Dal 1860 Frette, che ha la sede amministrativa a Concorezzo (MB), produce biancheria di lusso per la casa e complementi d’arredo di qualità, utilizzando solo le migliori fibre e gli artigiani più esperti. Le lenzuola e le tovaglie Frette hanno vestito le più importanti case reali europee, monumenti storici come l'altare della Basilica di San Pietro, senza dimenticare i tavoli del ristorante del mitico Orient Express. Oggi, il brand è presente in oltre 100 boutique in tutto il mondo.

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Verso la fine del 2014, Frette ha nominato Hervé Martin suo nuovo Chief Executive Officer. Nel luglio 2014, la quota di maggioranza di Frette è stata acquisita dal fondo di private equity Change Capital Partners, che l'ha comprata dal fondo JH Partners di San Francisco.

Prima ancora, Frette faceva parte del gruppo Finpart di Ubaldo Livolsi che, schiacciato da un debito di 500 milioni di euro, è stato dichiarato fallito il 25 ottobre 2005. Imputato nel processo sul crac di questa holding della moda che raggruppava anche marchi come Cerruti e Pepper, Livolsi è stato condannato a 3 anni di reclusione nel 2012.