Franklin & Marshall resta fedele al suo style "College" e intende acquistare un’immagine di marchio di qualità - Foto DR

Galvanizzato da una bella crescita nel 2010, Franklin & Marshall intende consolidare la sua presenza sul mercato europeo. Il marchio italiano dallo stile "College" prevede un aumento del 15% dei suoi punti vendita.

Ma non bisogna lasciarsi trarre in inganno,: nonostante l’apertura dei due nuovi flagship di oltre 150 mq installati a Kuweit City e a Dubai, l'obiettivo primario del brand resta sempre il mercato europeo.

"Abbiamo colto un’opportunità in Medio Oriente, ma la nostra strategia per il 2011 è di consolidare la nostra presenza in Europa", spiega Giuseppe Albarelli, creatore del marchio italiano. "La nostra ambizione è di diventare un marchio riconosciuto per la qualità dei suoi prodotti".

Il brand punta su una produzione che preannuncia al 95% italiana e approfitta anche di una notorietà che cresce grazie alle collaborazioni: dopo Dainese e Wilson, il marchio ha appena realizzato un’interpretazione del modello di sneakers 'Dallas' di Puma.

Oggi la Francia rappresenta il primo mercato di Franklin & Marshall, davanti all’Italia, all’Inghilterra e al Giappone. Il marchio di Verona realizza il 65% del suo fatturato con l’Uomo, il 30% con la Donna e il 5% con gli accessori. Franklin & Marshall, che gioca sui codici del mondo del College e seleziona il suo target tra i giovani sui 15-30 anni, intende continuare sulla scia del 2010, esercizio nel corso del quale ha migliorato di più del 40% il suo fatturato. Una forte spinta è venuta dai mercati francese e belga.

"In Francia, abbiamo raggiunto 360 clienti qualificati e non vogliamo perderli. Preferiamo curare i rapporti con loro, ma vogliamo intensificare la nostra distribuzione in Inghilterra, in Spagna e in Belgio e dobbiamo migliorare la nostra presenza in Germania, in Austria, in Svizzera e in Danimarca, dove abbiamo degli agenti".

In questo modo, per il 2011 il marchio punta ai 1.400 clienti, cioè il 15% in più della fine del 2010 e ad un’ulteriore crescita del suo fatturato.