Francesca Liberatore si racconta in un libro

Francesca Liberatore, la giovane stilista romana classe 1983, racconta e ripercorre i suoi primi 10 anni di attività attraverso le pagine del libro Francesca Liberatore Made in Italy, che Silvana Editoriale ha fortemente voluto e si prepara a distribuire in tutto il mondo.

Il libro è quasi un diario di questi 10 anni, un racconto per immagini ricco di fotografie, bozzetti e preziose testimonianze di chi ha visto crescere il talento di Francesca Liberatore dalla Central Saint Martins di Londra alle passerelle di New York, passando per le importanti collaborazione a Parigi, come quella con il Moulin Rouge, e il recente ritorno a MIlano.

Un punto sui successi e i traguardi raggiunti finora con un occhio al futuro. "Il prêt-à-porter”, afferma Liberatore, “può custodire una scintilla d'arte nel momento in cui la moda riesce a rivelare qualcosa di nuovo o diversamente esplorato, pur non perdendo mai di vista quella che è l'essenza della creazione di moda e la differenza prima con l'arte, ovvero la relazione del prodotto al corpo in movimento".

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Presso l'Università La Sapienza di Roma, nell'aula 1 della facoltà di Lettere, si terrà un incontro moderato da Livia Crispolti, designer tessile e docente presso il corso di laurea triennale di Scienze della moda e del costume, al quale parteciperanno la stilista Francesca Liberatore, Cinzia Capaldo, preside del corso di scienze della moda presso la facoltà di Lettere, Giuseppe Di Piazza, giornalista del Corriere della Sera, Elisabetta Pinacci di Sagafurs. Sarà anche proiettato un video messaggio di Fulvia Bacchi, CEO di Lineapelle e direttrice UNIC.

Strutturato in quattro sezioni (Londra, Parigi , Milano, New York), che rappresentano le fasi significative della sua crescita professionale, il libro racconta il percorso di una designer che ha creduto e crede nel suo lavoro.

Mario Boselli, Daniela Fedi, Howard Tangye, insieme ad altri importanti nomi sono gli autori dei testi che accompagnano l'avventura fotografica. Raccogliere la sua esperienza permette di divulgare con rinnovato vigore lo stile italiano che le nuove generazioni, rappresentate da Francesca Liberatore, interpretano nel mondo.