Il produttore svizzero di profumi e aromi Firmenich ha reso noto venerdì un aumento del 10,2% delle proprie vendite annue, trainato dalle acquisizioni e dalla ripresa delle vendite di profumeria raffinata.

Il gruppo, che pubblica i suoi risultati in modo sfalsato rispetto all’anno solare, ha registrato un fatturato di quasi 4,3 miliardi di franchi svizzeri (3,9 miliardi di euro) nell'anno finanziario 2020/21 terminato a fine giugno, ha indicato in un comunicato.
 
Escludendo gli effetti valutari, le vendite sono aumentate del 16,8%, tenendo conto delle acquisizioni, rispetto all'anno precedente, con una crescita organica del 4,7%.

Pubblicità

Il gruppo, che non è quotato in Borsa, ha svelato parte dei suoi risultati senza rivelare l’utile netto. Il suo margine operativo lordo adjusted è diminuito del 5% in un anno, a causa dei costi di acquisizione e dei negativi effetti dei cambi, ha affermato la società.
 
L'anno scorso, Firmenich ha acquistato la francese DRT, un produttore di derivati ​​del pino con sede a Dax dans les Landes (nel sud-ovest della Francia), per rafforzare la sua posizione nel campo degli ingredienti rinnovabili.
 
La pandemia ha avuto un impatto negativo sul fatturato e sugli utili di DRT, “che si traduce in un ritardo di performance nel 2021 rispetto al nostro piano industriale originario”, ha riconosciuto Firmenich, che ha però ribadito la sua fiducia “nella rilevanza strategica di questa acquisizione”, evidenziando una ripresa delle vendite nella seconda metà dell'anno.
 
Firmenich ha visto trainata dalla divisione aromi la propria crescita dell'ultimo esercizio, una divisione che rifornisce il settore agroalimentare e che ha sperimentato un aumento delle vendite del 5,2% escludendo gli effetti valutari, grazie in particolare al segmento delle bevande e delle soluzioni per la riduzione dello zucchero.

La divisione profumi e ingredienti di Firmenich, che rifornisce sia i fabbricanti di prodotti per l'igiene personale e di detersivi sia quelli di fragranze per le principali aziende di profumeria, ha visto aumentare le proprie vendite del 4,4%, grazie alla risalita della profumeria di pregio.
 
A luglio, il suo concorrente svizzero Givaudan, che ha generato un fatturato annuo di 6,3 miliardi di franchi nel 2020, ha registrato un forte rimbalzo anche nella profumeria raffinata, segmento colpito lo scorso anno dalle chiusure sia dei negozi che dei duty-free shop negli aeroporti.
 
Ricordiamo che lo scorso mese di giugno Firmenich ha lanciato Scentmate, una piattaforma online costruita sull'intelligenza artificiale che consente la creazione di fragranze: dal brief, all’ideazione, al design, compresa la consegna. Un processo supervisionato da esperti di profumi e disponibile solamente in Europa. I clienti possono quindi ottenere i campioni entro 48 ore e il prodotto finito in meno di cinque giorni. Scentmate fornisce anche supporto sugli aspetti normativi e di sicurezza specifici per ogni mercato.