Cos'hanno in comune il principino George, Taylor Swift, i Beckham e Matthew McConaughey? La moda, o meglio lo stile: il Financial Times Weekend li incorona fra le icone di stile del 2014 in una classifica che spazia dal regno di sangue blu a cinema, moda e politica e che include anche due italiane: Giovanna Battaglia, fashion editor, e Gaia Repossi, direttore creativo dell'omonima casa di gioielli.

Di Gaia il Financial Times esalta "il potere della camicia perfetta" e la semplicità d'abiti sui quali fa risaltare il design delle preziose creazioni di casa Repossi: orecchini tribalchic, anelli tempestati di diamanti. Giovanna Battaglia entra in lista per il suo stile variopinto e mai inosservato, indossando capi di Fendi, Valentino, Prada. Dà il suo meglio quando è in Dolce&Gabbana.

Ma l'elenco dei "meglio vestiti" del 2014 è lungo e include anche nomi inaspettati. Promette bene il principino George - decisamente il più giovane in lista - che solo pochi giorni fa è stato protagonista per le foto natalizie di Buckingham Palace. In tenera età è già considerato modello di uno stile moderno, metropolitano che non teme colori pastello. Non è di sangue blu, ma ormai è regina a tutti gli effetti: Letizia di Spagna viene citata fra l'altro per la sua passione per abiti Chanel. C'è anche un nome del mondo della politica internazionale: è il 36enne Emmanuel Macron, da poco ministro dell'Economia del governo Hollande, notato per i suoi completi eleganti.

Tanti altri i nomi in elenco: la modella francese Caroline de Maigret, i coniugi Beckham, l'affascinante Matthew McConaughey, l'attrice Gillian Anderson, che ormai è lontanissima dalle mise serissime e monotone di X-Files e ha optato per uno stile molto più femminile.

Anche Taylor Swift è stata protagonista di una vera e propria trasformazione del look: ha abbandonato la musica country per uno stile molto più sexy e aggressivo. Una delle sue ultime apparizioni lo ha ampiamente dimostrato: super seducente in passerella per le sfilate di Victoria's Secret a Londra.