Filpucci festeggia uno showroom a Parigi a febbraio e un nuovo record di fatturato

Di

Gianluca Bolelli

Pubblicato il
9 dic 2022

Non si arresta la crescita della Filpucci di Campi Bisenzio (FI), una delle aziende leader in Italia nella creazione di filati fantasia per la maglieria di alta gamma e per l'aguglieria, che dopo un 2021 terminato con un incremento di fatturato del 50%, concluderà il 2022 con un’ulteriore crescita del 15%. Un traguardo che anche quest’anno l’azienda toscana ha deciso di condividere con i propri dipendenti, distribuendo loro un bonus da 1.000 euro. A riceverlo saranno tutti i dipendenti del Gruppo Filpucci, 160 persone, ma oltre a quelli della sede centrale, l’azienda ha coinvolto nell’iniziativa anche i lavoratori della Tintoria Fior di Luce e quelli della Valfilo, quest’ultima acquisita al 70% lo scorso luglio.

“Risultati importanti che arrivano in un momento particolare per il mercato, frutto del lavoro di un team affiatato”, dice in un comunicato Federico Gualtieri, presidente di Filpucci.
 
“Ogni persona riesce perfettamente ad integrarsi l’una con l’altra, portando avanti gli obiettivi aziendali di crescita sostenibile. Non è una gara a fare sempre di più, ma sicuramente a farlo meglio, con un occhio di riguardo alla qualità del lavoro all’interno dell’azienda stessa”, si legge nella lettera che Gualtieri ha inviato ai dipendenti per informarli del bonus.

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Filpucci definisce inoltre imminente apertura di uno showroom di oltre 100 metri quadrati nel centro di Parigi. “Ci è sembrato importante creare uno spazio dove sarà possibile vedere le collezioni, ma anche dare spazio alle collaborazioni e a momenti di condivisione con i clienti”, spiega il presidente Gualtieri. “I nostri clienti vengono volentieri a trovarci a Capalle, ma avere la possibilità di incontrarci nella capitale francese rende più semplice far nascere nuove sinergie e momenti di scambio”. Lo showroom sarà inaugurato a inizio febbraio.

Nei primi mesi del 2023, Filpucci effettuerà un altro importante investimento, rendendo operativo un innovativo impianto fotovoltaico a terra che risponderà al 40% del fabbisogno energetico dell’azienda.
 
Nel 2022 Filpucci aveva investito nella propria filiera, con l’acquisizione della storica filatura cardata Valfilo, per essere in grado di rispondere alla crescente richiesta di filati in cashmere rigenerato. E l’operazione sembra riuscita, in quanto sta trainando il fatturato della società, passato dai 45 milioni di euro del 2021 ai 52 milioni del 2022, in buona parte proprio per il grande interesse suscitato da questi materiali, anche da parte dei brand del lusso, che sono tra i principali clienti della realtà di Campi Bisenzio.