APCOM
13 mag 2020
Ferragamo sprofonda nel 1° trimestre con perdite per 41 milioni, ricavi -30%
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13 mag 2020
Salvatore Ferragamo ha chiuso il primo trimestre dell’anno, caratterizzato dal diffondersi della pandemia da Covid-19, con ricavi pari a 222 milioni di euro (-30,1% rispetto al primo trimestre 2019, -31,6% a cambi costanti), un EBITDA di circa 12 milioni (-82,2%) dai 65 milioni dell'anno precedente e una perdita netta di 41 milioni di euro rispetto agli 11 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente.
L'utile ante imposte passa in territorio negativo, dai +15 milioni di euro del primo trimestre del 2019 ai -48 milioni di un anno più tardi. Inoltre, durante questo periodo annuncia una perdita di gestione (EBIT) pari a 36,3 milioni di euro, contro l'utile operativo di 21,1 milioni di un anno prima. Il margine lordo dei primi 3 mesi dell'esercizio si è assestato a 130 milioni di euro, sceso del 35,1% e risultante pari al 58,7% del fatturato, contro il 63,3% di un anno prima.
Nel canale Retail, l’andamento delle vendite ha risentito delle chiusure obbligatorie dei punti vendita diretti. In ciascun mese, i negozi del gruppo che hanno dovuto abbassare le serrande sono stati rispettivamente il 5,8% in gennaio, l’11,8% in febbraio e il 49,1% in marzo. In totale, nel mese di marzo 187 negozi sono stati interessati da chiusure. Anche i negozi del canale Wholesale sono stati sottoposti alle chiusure imposte dai diversi Governi, con conseguente impatto rilevante anche in questo canale di vendita.
Considerata l’incertezza conseguente la rapida evoluzione del coronavirus e le difficoltà nel prevedere i tempi di risoluzione dello stesso a livello globale, la società non ritiene di potere formulare previsioni attendibili circa la performance di vendita nei vari mercati e canali distributivi per l’esercizio in corso.
Fonte: APCOM