Ferragamo: ricavi trimestrali a 278 milioni di euro

Ferragamo ha chiuso il primo trimestre dell'anno con ricavi in calo del 4% a 278 milioni di euro. A cambi costanti, secondo il gruppo, il decremento sarebbe del 6,5%. Il canale distributivo retail ha registrato, al 31 marzo 2023, vendite nette in calo del 2,3% (-2,4% a tassi di cambio costanti), rispetto allo stesso periodo del 2022, principalmente penalizzato dal rallentamento del mercato statunitense, mentre hanno registrato una performance positiva in Emea e un trend in progressivo miglioramento in Cina, con i clienti cinesi che hanno trainato la ripresa anche a Hong Kong.

Secondo l'Amministratore Delegato e Direttore Generale Marco Gobbetti sulle vendite ha pesato il fatto che i primi prodotti disegnati dal direttore creativo Maximilian Davis sono arrivati "a fine febbraio".

"Sebbene la nuova collezione rappresenti una parte ancora limitata dell'offerta, costituisce comunque un importante passo nell'attuazione della nostra strategia, tesa a creare una nuova proposta in sintonia con le aspirazioni dei clienti e siamo soddisfatti dei risultati iniziali".

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"La percentuale limitata di nuovi prodotti non ha potuto generare un impatto significativo sulla performance di vendita - ha spiegato Gobbetti - e l'effetto delle nuove collezioni non sarà misurabile fino alla parte finale dell'anno. Siamo anche molto soddisfatti della notevole visibilità e dei riscontri delle nostre prime attività di marketing", ha aggiunto spiegando che "l'incremento degli investimenti e del contributo dei nuovi prodotti diventerà nel corso dell'anno volano di crescita e di miglioramento dell'efficienza dei punti vendita. Confermiamo i nostri programmi e le ambizioni di medio termine, consapevoli del lavoro che ci attende", ha concluso Gobbetti.