Reuters
2 set 2015
Ferragamo potrebbe optare per negozi di minori dimensioni in Cina
Reuters
2 set 2015
Il gruppo del lusso Ferragamo ha annunciato che le sue prossime inaugurazioni di negozi in Cina potrebbero essere realizzate su superfici ridotte.
L'AD del gruppo, Michele Norsa, ha giustificato tale decisione con il fatto che i clienti cinesi si stanno volgendo sempre di più verso lo shopping online, o verso gli acquisti all'estero.
L'Asia-Pacifico è il principale mercato del calzaturiere fiorentino. Le sue vendite in quell'area sono calate del 4% a tassi di cambio costanti nel primo trimestre del 2015, anche se i negozi gestiti in proprio nel Regno di Mezzo hanno ottenuto dei risultati piuttosto buoni.
Mentre i consumatori cinesi spendono sempre di più in Europa e in Giappone, Ferragamo ha reso noto che la situazione ha continuato a peggiorare nel corso del secondo trimestre a Hong Kong e Macao, che sono tradizionalmente i centri principali del commercio di beni di lusso in Asia.
Michele Norsa ha dichiarato, durante una conferenza con gli analisti, che lo stato d'animo dei consumatori cinesi è peggiorato nelle ultime settimane, aggiungendo che la situazione potrebbe migliorare in caso di stabilizzazione del mercato dei cambi e di quello azionario.
"Apriremo dei negozi anche nel 2016, ma continueremo ad essere selettivi, e se necessario, apriremo dei negozi più piccoli", ha aggiunto.
"Al centro di tutte queste cifre, si trovano gli spostamenti e gli andirivieni del consumatore cinese", ha aggiunto Brian Buchwald, CEO della società di ricerca sui consumi Bomoda. "La prossima grande sfida per Ferragamo sarà di prevedere meglio questi movimenti da una regione all'altra".
Tra i gruppi del lusso, è da rilevare per esempio che Ferragamo vanta la maggiore presenza commerciale negli aeroporti.
Il direttore finanziario del gruppo toscano, Ernesto Greco, ha precisato che l'azienda sarebbe in grado di soddisfare le sue previsioni, che stimano un incremento delle vendite vicino al 10% e un utile sull'attività di circa 320 milioni di euro per l'intero anno 2015.
Ferragamo ha approfittato del calo del valore dell'euro nel corso del primo semestre: le sue vendite sono quindi cresciute del 10% nel periodo, ma solamente del 2% a tassi di cambio costanti.
Versione italiana di Gianluca Bolelli; fonte: Reuters
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