Ferragamo celebra la riapertura del flagship di Canton Road a Hong Kong

Di

Laura Galbiati

Pubblicato il
6 nov 2017

Salvatore Ferragamo ha celebrato la riapertura del suo storico flagship store di Canton Road a Hong Kong con un evento presso l’Asia Society Centre, allestito con installazioni artistiche ispirate all’High Tech Botanical, in linea con la precollection primaverile del brand.

Attraverso un corridoio tridimensionale a forma di fiore, come la silhouette del celebre tacco creato da Ferragamo nel 1939 e riproposto nelle attuali collezioni di calzature da Paul Andrew, responsabile delle calzature donna del brand da poco più di un anno e recentemente nominato anche direttore creativo delle collezioni di prêt-à-porter femminile del marchio, gli ospiti si sono ritrovati nel salone principale, immersi nelle proiezioni a 360 gradi di stampe digitali di fiori fotografati da Paul Andrew al mercato dei fiori di Londra.

"Sono molto orgoglioso della splendida ristrutturazione del flagship store di Canton Road, che porta lo spirito artigianale e lo stile di vita italiano nel cuore di Hong Kong. Questo evento è anche una grande occasione per celebrare la lunga relazione del nostro marchio con questa Regione", ha commentato Ferruccio Ferragamo, presidente del Gruppo Ferragamo.

Completamente rinnovato, lo store, con una superficie di 680 metri quadrati, si sviluppa su due piani e propone la gamma completa delle collezioni donna e uomo del brand: borse, calzature, “Creations”, piccola pelletteria, ready-to-wear, accessori in seta, occhiali, profumi, orologi e gioielli. Il negozio si caratterizza per la facciata di pannelli in bronzo illuminati da strisce di led verticali, che richiamano il gros-grain delle iconiche calzature Vara, e si articola su due piani.

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Il gruppo Ferragamo, che conta su circa 4.000 dipendenti e su una rete di quasi 680 punti vendita monomarca, ha chiuso il 2016 con un utile netto di 202 milioni di euro, in crescita del 17% rispetto al 2015. I ricavi complessivi sono cresciuti leggermente, raggiungendo i 1.438 milioni di euro (+1%).