Fatboy apre a Milano il suo primo store monobrand in assoluto

Di

Gianluca Bolelli

Pubblicato il
28 ott 2022

Il marchio olandese di prodotti di design per la casa e gli ambienti esterni Fatboy, dal 2021 parte del gruppo friulano Calligaris, festeggia 20 anni d’attività approdando in Italia con il suo primo store a Milano, che rappresenta anche il primo monomarca in assoluto dell’etichetta dei Paesi Bassi.

Fondata infatti nel 2002 e da subito identificata con l’iconico sacco oversize disegnato dall’architetto finlandese Jukka Setälä, l’azienda con sede a Den Bosch ha nel tempo ampliato il suo catalogo arricchendolo con i mobili da esterno e gli ombrelloni. Grazie a un team di progettazione interno, o tramite la collaborazione con designer esterni che ne condividono la visione, Fatboy crea prodotti pensati per durare nel tempo.
 
Fatboy è infatti in linea con il più moderno approccio produttivo eco-sostenibile, fabbricando “oggetti realizzati al 100% all’insegna della circolarità”, spiega a FashionNetwork.com Pauline Barendregt, direttore creativo di Fatboy. “I nostri prodotti possono essere sempre completamente riparati in tutte le loro parti e al termine del loro ciclo vita tutti i diversi elementi che li compongono possono essere separati ed interamente riciclati. Un approccio piuttosto nuovo al design, che credo sia all’avanguardia sul mercato”.

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Grazie a un concept progettuale e di allestimento degli interni completamente innovativo all’interno di Scalo Milano, hub del design e della moda alle porte di Milano, il nuovo monomarca Fatboy si sviluppa su una metratura di circa di 150 mq ed è stato concepito per essere colorato e immersivo.

Inaugurato ufficialmente il 28 ottobre, il negozio consente di scoprire i prodotti più emblematici di Fatboy come il sacco “The Original”, le lampade “Edison”, la maxi-lampada “Flamtasique” e la linea di sedie e tavoli da esterno “Tonì”. Tra gli altri articoli più venduti di Fatboy ci sono le lampade “Edison”, “Bolleke” e “Transloetje”, le amache “Headdemock” o i sacchi gonfiabili “Lamzac”.
 
Dopo l’inaugurazione del negozio milanese, “Fatboy continuerà a mantenere le relazioni già consolidate da tempo con i suoi distributori. Tuttavia, avere la possibilità di mostrare un intero mondo Fatboy direttamente ai nostri consumatori darà loro approfondimenti e spunti sul nostro marchio e sui nostri prodotti”, aggiunge Pauline Barendregt. “Il negozio rispecchia al 100% il DNA di Fatboy. Per realizzare i nostri prodotti adottiamo alcuni principi di design che rappresentano altrettanti punti fermi: sono audaci, coloratissimi, espliciti, qualitativi, ingegnosi, un po’ ribelli, molto plug & play. Li pensiamo per supportare una vita comoda, e aggiungere un sorriso e un po’ di gioia alla quotidianità”. 
 
“Siamo felici e orgogliosi di aprire il nostro primo negozio in Italia come risultato diretto della nostra collaborazione con Calligaris Group. E fortunati, perché è un partner di grandissima esperienza. Il negozio sarà gestito da Mo.1950, azienda di forniture di arredo e design guidata da Corrado Molteni e già partner del gruppo nel flagship store milanese di Via Solferino 21”, spiega a FashionNetwork.com Petra Vos, CEO di Fatboy. “Il lancio sarà una grande opportunità per incrementare la nostra brand awareness in Italia, ma anche per capire come i consumatori reagiranno a questo monomarca Fatboy. Prima vogliamo imparare attentamente e ottenere informazioni, per poi – se lo store avrà successo – evolverlo e replicare gli opening di monobrand Fatboy in altre città chiave di tutta Europa. Saranno tutte boutique concepite nell’ambito di una strategia omnichannel studiata insieme a Calligaris”, precisa.

Diffuso in circa 1.500 negozi multimarca mondiali di oltre 50 nazioni, Fatboy ha in Germania, Francia e Benelux, in quest’ordine, i primi tre mercati globali, seguiti da Scandinavia e Stati Uniti, ma Petra Vos preferisce non comunicarne il fatturato, indicando però che il brand “ha sperimentato un ottimo 2021, con una crescita in double digit, che invece al termine di questo esercizio 2022 sarà a cifra percentuale singola”. L’e-commerce di Fatboy è stato aperto nel 2007, “dunque con molto anticipo rispetto al boom del digitale. Ci puntiamo. Posso dire che sarà un altro pilastro della nostra strategia omnichannel”, conclude la CEO.
 
Fondato nel 1923 a Manzano (UD), Calligaris sviluppa, produce, assembla e distribuisce i suoi prodotti di arredamento attraverso i cinque marchi: Calligaris, Connubia, Ditre, Fatboy e Luceplan. Il gruppo esporta circa il 75% del proprio fatturato, grazie anche a una presenza diretta negli Stati Uniti e in Giappone, Francia, Regno Unito, Germania e Russia e nel 2021 ha registrato un fatturato consolidato di circa 230 milioni di euro.