Fast Retailing (Uniqlo) vola all'estero nel primo trimestre

Nel primo trimestre, chiuso a fine novembre, il gruppo nipponico ha superato le attese, realizzando 2,75 miliardi di euro (389 miliardi di yen) di giro d'affari, per una progressione del 23,3%. Nel frattempo i profitti realizzati sono aumentati di quasi il 40%.

In Giappone, il marchio principale Uniqlo ha ottenuto una crescita del 7,5% delle vendite, a 1,64 miliardi di euro. Ma è all'estero che ha ottenuto l'incremento più rilevante, con un +47,4%, a 1,19 miliardi di euro. Un miglioramento sostenuto in particolare dall'espansione della rete retail, che ha guadagnato 62 punti vendita in un anno, per raggiungere i 965 negozi.

Delle cifre ottime, che danno manforte all'ottimismo manifestato dal gruppo, che punta su una crescita del 15,7% delle vendite nell'esercizio in corso, oltre che su una progressione del 38% dei profitti operativi. Le insegne del gruppo potrebbero così portare a un secondo aumento dei loro prezzi di vendita in Giappone, in risposta al deprezzamento dello yen. Un primo incremento è stato reso operativo la scorsa primavera.

Nell'esercizio chiuso alla fine dello scorso mese di agosto, il gruppo aveva ottenuto un incremento del 21% del proprio giro d'affari, che ha raggiunto i 10 miliardi di euro. Uniqlo aveva ottenuto nel periodo una progressione del 64,7% delle sue vendite all'estero.

Matthieu Guinebault (Versione italiana di Gianluca Bolelli)