Pubblicato il
15 feb 2010
15 feb 2010
Fashion Week: il coccodrillo di Lacoste è bello arzillo, Chakra pensa a Hollywood
Pubblicato il
15 feb 2010
15 feb 2010
NEW YORK, 15 feb 2010 - La settimana della moda autunno-inverno 2010 è entrata nel vivo sabato scorso a New York, con una sfilata Lacoste nella quale il coccodrillino francese ha mostrato la sua immutabile vivacità, mentre il libanese Georges Chakra si concentrava su Hollywood.
Lacoste, sfilata di New York, collezione autunno-inverno 2010/2011 |
La "Fashion Week", che si è aperta in maniera cupa con l'annuncio della morte a Londra dello stilista britannico Alexander McQueen, si svolgerà fino al 18 febbraio al ritmo di decine di défilé quotidiani. Alcuni stilisti come Ralph Lauren sono celebrati da decenni, altri giovani sono stati invece lanciati al centro della scena con la sfilata di loro creazioni, in particolare grazie al favore della First Lady americana Michelle Obama.
Venerdì sera, l'ex supermodel Naomi Campbell, 39 anni, ha presentato con Sarah Ferguson, duchessa di York ed ex moglie del principe Andrea, secondo figlio della Regina d'Inghilterra, una sfilata destinata alla raccolta di fondi per le vittime del sisma di Haiti.
Sponsor dell'avvenimento, American Express ha venduto un migliaio di biglietti fra i 100 et i 150 dollari, e i vestiti indossati da varie celebrità e firmati da molti stilisti --Naomi Campbell indossava proprio un abito griffato Alexander McQueen-- saranno poi venduti sul sito "Net-a-Porter" a partire dal 15 marzo prossimo.
Al sabato ha sfilato Lacoste, che gode di una reputazione solida negli USA. Per questa collezione uomo-donna, il direttore artistico Christophe Lemaire ha optato per dei leggings modellati di maglia, a base calda per delle sovrapposizioni multiple. Li si può indossare con dei mini-abiti o dei maxi-pullover, sotto delle cappe o dei mantelli lunghi senza maniche.
Lacoste prosegue anche attivamente il suo programma per il salvataggio delle specie in via di estinzione, lanciato un anno fa. Primo marchio mondiale a esibire un logo –il coccodrillo, appunto-- da 75 anni, Lacoste gestisce attivamente col WWF, la Banca Mondiale, e il Fondo per l'Ambiente Mondiale (FEM) un primo progetto in Nepal, per la preservazione del "gaviale del Gange", una specie di coccodrillo in via d'estinzione, riconoscibile per il muso fine e allungato.
La recessione, la disoccupazione e l'ambiente non sono invece le preoccupazioni principali di Georges Chakra. Il libanese venuto dalla Haute-Couture, che presenta a New York la sua terza collezione di Prêt-à-Porter, continua a pensare a Hollywood, dove è molto amato.
Davanti a un parterre strapieno dove facevano capolino molti libanesi ricchi, ha confermato il suo talento, e la sua convinzione che ogni donna che si rispetti non si fa vedere prima delle 18. Per questo ha presentato una linea costituita di vestitini da cocktail modellati dai sapienti décolleté tagliati sulla schiena, e da abiti lunghi a strascico pronti per gli Oscar, indossati con lunghi guanti in pizzo nero o sotto un mantello lungo in satin rosso fuoco.
Di Paola Messana (Versione italiana di Gianluca Bolelli)
Copyright © 2024 FashionNetwork.com Tutti i diritti riservati.