Fashion Week di Londra: le utopie della moda saranno il tema al centro dell'International Fashion Showcase

Dal 19 al 23 febbraio, Londra metterà alla ribalta gli stilisti internazionali attraverso la quinta edizione dell'International Fashion Showcase (IFS). Il suo tema, "Fashion Utopias", è stato scelto in omaggio al 500° anniversario della pubblicazione di "Utopia" di Thomas More.

La mostra, organizzata congiuntamente dal British Council e dal British Fashion Council, esplora i rapporti tra la moda e la cultura contemporanea.

Stilisti emergenti provenienti da 24 Paesi immagineranno delle installazioni che saranno collocate nella celebre Somerset House: l'ala sinistra dell'edificio sarà trasformata in una vera utopia, ideata da Hatty Ellis Coward.

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Tredici gallerie rappresenteranno ciascuna un Paese. Saranno rappresentate l'Austria, la Repubblica Ceca, l'Egitto, il Guatemala, l'Indonesia, il Libano, la Corea del Sud, il Portogallo, le Filippine, la Nigeria, la Romania, la Slovacchia e l'Ucraina.

L'Argentina, Il Bahrein, la Georgia, l'India, il Kazakistan, i Paesi Bassi, il Nicaragua, l'Arabia Saudita, il Senegal, il Sudafrica e gli Emirati Arabi Uniti parteciperanno inoltre a un'installazione intitolata "Next in Line".

Tra le più attese, l'installazione del Guatemala metterà in scena delle bambole tradizionali anti-preoccupazioni (quitapenas muñecas) abbigliate con versioni in miniatura dei vestiti degli stilisti. Quella dell'Indonesia permetterà di scoprire come gli stilisti di moda hanno rappresentato la terra, il fuoco, l'acqua o il vento. Le creazioni libanesi saranno tutte tinte di un blu rilassante, mentre l'installazione di prêt-à-porter nigeriano maschile e femminile metterà in parallelo l'energia creatrice e il Big Bang.

Un Paese e uno stilista saranno proclamati vincitori e un "Curator Award", sponsorizzato dal produttore di manichini Bonaveri di Cento (FE), sarà assegnato il 21 febbraio durante la Fashion Week.

Versione italiana di Gianluca Bolelli; fonte: AFP/Relaxnews