Fashion Week a Londra: Hentsch Man prosegue la sua ascesa

Parigi ha rivelato Alexandre Mattiussi. Londra potrebbe vedere affermarsi Alexia Hentsch. Questa svizzero-brasiliana, fondatrice del marchio Hentsch Man nel 2008, ha presentato domenica 15 giugno la sua nuova collezione nell'ambito di LC:M, la fashion week menswear di Londra. Il SUO marchio, tiene a sottolineare.

"Ho voluto fare una strizzatina d'occhio al Brasile, dove sono nata, e all'America Latina in generale", commenta la giovane imprenditrice, che in prima battuta è stata grafica per Winkreative (l'agenzia di Tyler Brulé) e i suoi vari e diversi progetti, tra i quali le riviste “Wallpaper” e “Monocle”.

Il suo marchio contemporary per uomo non possiede ancora negozi, ma ha già aperto otto pop-up store dal suo lancio, tutte le volte nella capitale inglese, dove Alexia Hentsch vive da 11 anni.

“Scegliamo i pop-up shop perché aprire una boutique oggi costringe a un investimento enorme che non ci possiamo permettere”, spiega la fondatrice parlando in francese, una delle sue lingue madri. “La nostra priorità è stata l'e-commerce”, prosegue. “Consegnamo in tutto il mondo e il nostro prodotto, per il suo posizionamento di prezzo, si vende molto bene on-line, soprattutto su Mr Porter, con il quale abbiamo appena realizzato una prima capsule di successo". Una camicia Hentsch Man non supera i 100 euro e una giacca i 250.

Lo stile leggero e "cool" di Hentsch Man si può trovare da Centre Commercial, Colette e FrenchTrotters a Parigi e in una sessantina di altri punti vendita nel mondo. La griffe partecipa da sei stagioni ai saloni parigini MAN e al Seek di Berlino. Per gli Stati Uniti, il Giappone e la Corea, è Opening Ceremony a curare la sua distribuzione.

"Abbiamo cinque persone fisse in ufficio e per la comunicazione e la distribuzione al di fuori dell'Europa collaboriamo con dei partner". Ma la giovane CEO ha l'obiettivo portare tutto in house un giorno. "E anche aprire una boutique vera... a New York idealmente".

Florent Gilles (Versione italiana di Gianluca Bolelli)