19 giu 2019
Falis 2014 rilancia Cotton Belt e arriva a 1.200 clienti wholesale
19 giu 2019
La ligure Falis 2014 incrementa la distribuzione di Best Company, ma anche di Ellesse, Bear e della new entry Cotton Belt, marchi di cui possiede le licenze produttive e distributive. Al Pitti Uomo 96 appena conclusosi a Firenze, la società fondata a Sestri Levante (GE) da un gruppo di manager del settore guidati dall’AD Michele Bernardi (ex Tomasoni Topsail) si è ripresentata con un look più completo e uno stand di poco meno di 700 metri quadri (fino all’edizione di gennaio erano solo 190).
Falis 2014 è oggi la licenziataria sull’Europa per la produzione e la distribuzione dei brand Best Company, Bear e da poco di Cotton Belt, storico brand di pantaloni cinquetasche che era stato rilanciato con una capsule già a partire dall’edizione 95 di Pitti Uomo, ma di cui è stata presentata la prima vera collezione per la P/E 2020. Per l’Italia, Falis è licenziataria dello storico marchio Ellesse, che viene sviluppato attraverso due linee diverse, una pensata per una distribuzione sportiva e l’altra più legata allo street fashion. Si tratta di circa 100 referenze prodotto per ognuna delle 4 realtà.
“I 4 brand sono distinti, ognuno con un DNA e un’identità realmente peculiari, e si completano senza pestarsi i piedi in vera armonia tra loro”, dice a FashionNetwork.com lo stesso Bernardi, che nota come “Falis abbia chiuso il suo primo bilancio 2018, partendo da zero, a circa 11,5 milioni di euro. Più che una start-up, una realtà”, sostiene il manager. “Ora consolideremo l’attività, senza trascurare strategie per ricercare nuova crescita, andando a riparare quegli strappi nel nostro network che a seguito di un’accelerazione così forte potrebbero essersi creati”.
L’AD preannuncia (molto probabilmente per l’estate 2020) il debutto dell’e-commerce aziendale come canale distributivo diretto. Falis lavora su un portafoglio attivo di 1.200 clienti wholesale, quasi raddoppiato rispetto a un anno fa, il 20% dei quali si trovano all’estero, fra Benelux, Regno Unito, Germania, Scandinavia, Spagna e Francia, “con una previsione di crescita del 20% quest’anno”, conclude Michele Bernardi.
Per il rilancio di Best Company, l’azienda ha collaborato per 4 stagioni con colui che fondò il brand nel 1982, lo stilista Olmes Carretti, che ha permesso di ridare un asset valoriale al progetto, ma Bernardi (ricordando l’importanza capitale del lavoro di Carretti) ha comunicato che dalla stagione A/I 2020-21 il team creativo non si avvarrà più delle sue idee, per puntare su una ricerca stilistica più contemporanea.
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