984
Fashion Jobs
MICHAEL PAGE ITALIA
Retail Training Manager Brand di Abbigliamento Milano
Tempo Indeterminato · MILAN
SANDRO
Sales Supervisor - Firenze
Tempo Indeterminato · FLORENCE
S.A. STUDIO SANTAGOSTINO SRL
Wholesale Area Sales Manager Triveneto e Lombardia – Settore Fashion
Tempo Indeterminato · MILANO
RANDSTAD ITALIA
Retail Buyer
Tempo Indeterminato · PARABIAGO
THE NORTH FACE
Wholesale Customer Service Representative - The North Face
Tempo Indeterminato ·
NYKY SRL
Impiegata Customer Service Estero/Italia
Tempo Indeterminato · SILEA
RANDSTAD ITALIA
Area Sales Manager
Tempo Indeterminato · MILANO
FALC SPA
Sales & Marketing
Tempo Indeterminato · MILANO
GIORGIO ARMANI S.P.A.
Junior HR Business Partner
Tempo Indeterminato · MILAN
VERSACE
Stock Controller
Tempo Indeterminato ·
TALLY WEIJL
Accounting Manager
Tempo Indeterminato · MILANO
GI GROUP SPA - DIVISIONE FASHION & LUXURY
Financial/Retail Controller Con Inglese
Tempo Indeterminato · MILANO
GI GROUP SPA - DIVISIONE FASHION & LUXURY
Responsabile di Zona – Settore Hair Care
Tempo Indeterminato · VEGGIANO
RANDSTAD ITALIA
Tecnico Industrializzazione Materie (Pelli e Tessuti) - Shoes
Tempo Indeterminato · FIRENZE
RANDSTAD ITALIA
Design Showroom Manager - Paris
Tempo Indeterminato · PARIGI
SMITH-PETERSEN SRL
Showroom And Product PR Account
Tempo Indeterminato · MILANO
MICHAEL PAGE ITALIA
Sales Director Per Noto Brand Tecnico Sportivo Milano
Tempo Indeterminato · MILAN
TALLY WEIJL
Retail Expansion Manager (With Finance Accountabilities)
Tempo Indeterminato · MILANO
MICHAEL KORS
Sales Supervisor, Bergamo (Orio al Serio) - Part Time 32h
Tempo Indeterminato ·
MALIPARMI
Responsabile Customer Service
Tempo Indeterminato · ALBIGNASEGO
SKECHERS
Customer Service Representative Categoria Protetta
Tempo Indeterminato · VIMERCATE
HIDE&JACK
Customer Service - Production & Logistics Service
Tempo Indeterminato · TREBASELEGHE
Di
APCOM
Pubblicato il
16 dic 2015
Tempo di lettura
2 minuti
Scarica
Scaricare l'articolo
Stampa
Dimensione del testo

Eurostat: e-commerce, investimenti sul digitale strategici per l'Italia

Di
APCOM
Pubblicato il
16 dic 2015

Oltre il 10% delle imprese imprese vende online con una quota di fatturato raddoppiata rispetto a qualche anno fa. Lo rilevano i dati Eurostat. "E' la conferma di una tendenza crescente all'utilizzo di questi nuovi strumenti che già una nostra ricerca aveva intercettato. Ma, nonostante i tanti passi in avanti, l'Italia rimane nelle retrovie delle classifiche europee mentre nel mondo cresce la voglia di Made in Italy". Lo afferma il Presidente Nazionale della CNA, Daniele Vaccarino.


"E' un controsenso - prosegue - al quale bisogna porre fine. L'Italia non può non perseguire questa strada di modernità e allineamento ai tempi che può creare lavoro e benessere. Si tratta di una opportunità cruciale per il nostro tessuto produttivo, composto perlopiù da artigiani, micro e piccole imprese che solo online potrebbero rivolgersi al cosiddetto sesto continente, il mercato sul web, composto da oltre tre miliardi di utenti, destinati a diventare cinque nel giro di pochi anni".

"Consapevole che le piccole imprese hanno bisogno di un forte sostegno, la CNA - sottolinea - ha avviato un processo di contaminazione digitale delle imprese per fornire agli iscritti informazioni e strumenti adeguati ad affrontare le nuove sfide del mercato. Ma non basta. C'è bisogno di stanziare risorse a favore delle imprese per stimolarle a imboccare questa strada. E' molto importante che gli investimenti programmati sulle infrastrutture digitali vengano avviati rapidamente. Altrettanto importanti il voucher digitale e gli investimenti sulla banda ultra-larga. Il traguardo che dobbiamo porci, ambizioso ma alla nostra portata, è quello di portare, nell'arco di due anni al massimo, l'esiguo 10% di imprese che vende online ad almeno un quarto della platea imprenditoriale italiana, con una predominanza di piccole imprese. E' un obiettivo credibile, consapevoli, come siamo tutti, che le produzioni italiane, per la loro qualità, dispongono - conclude Vaccarino - di una marcia in più della concorrenza e possono conquistare meglio di chiunque queste nuove praterie del commercio mondiale".

Fonte: APCOM