Etro rafforza il management con l’arrivo di Iacopo Martini e Alberto Candellero
Cambiamenti alla testa di Etro. La firma italiana del lusso, passata sotto il controllo di L Catterton nel luglio 2021, che ne ha acquisito il 60% del capitale, rafforza la propria capacità gestionale con l'arrivo di un nuovo direttore finanziario, Iacopo Martini, e la creazione della posizione di direttore commerciale e dello sviluppo sostenibile, affidata ad Alberto Candellero.
Entrambi i manager riporteranno a Fabrizio Cardinali, il nuovo Amministratore Delegato, in carica da novembre 2021. Con queste due nomine, “Etro prosegue il suo progetto di rafforzamento dei team dirigenziali con l'obiettivo principale di guidare il processo di espansione del marchio in partnership con L Catterton”, ha affermato la casa di moda in una nota.
Il nuovo CFO (Chief Financial Officer), succede a Michele Manzari, partito lo scorso giugno. Laureato in Economia e Commercio all'Università Luiss Guido Carli di Roma, Iacopo Martini ha trascorso tutta la propria carriera nel settore finanziario all'interno di grandi multinazionali. Ha iniziato nel 1995 in Procter & Gamble, rivestendovi diversi incarichi di responsabilità, fino a ricoprirne il ruolo di direttore finanziario della filiale italiana. Nel 2017 è entrato in Kiko Milano come Chief Financial Officer, guidando il piano di risanamento dell'azienda.
Il Chief Commercial and Sustainability Officer Alberto Candellero ha conseguito una laurea in giurisprudenza presso l'Università di Genova, un Master in Management presso l’ESADE Business School in Spagna e un MBA presso l'Università di Chicago. In passato ha lavorato, tra l’altro, per Ermenegildo Zegna in Spagna, da dove ha curato soprattutto l'espansione del marchio in Sud America, poi per dieci anni per Dolce & Gabbana, accompagnando lo sviluppo commerciale del brand in America Latina e in Sudafrica, e in seguito l’implementazione della sua attività nel travel retail.
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