Pubblicato il
29 ago 2010
29 ago 2010
Etam Sviluppo resiste bene grazie alla Cina
Pubblicato il
29 ago 2010
29 ago 2010
30 ago 2010 - Etam Sviluppo fa segnare nel primo semestre risultati promettenti. Il giro d'affari totale è cresciuto di più del 9%, a 545 milioni di euro (+1,7% a base comparabile e tasso di cambio costante). Inoltre il risultato operativo è quasi triplicato e ha superato i 18 milioni. Il quadro resta comunque lo stesso di queste ultime stagioni. Il gruppo compensa i ribassi fatti registrare nel Vecchio Continente con incrementi elevati in Cina.
Boutique 123 (foto: PixelFormula) |
Così, in Europa, il giro d'affari è calato del 4%, a 359 milioni. A tasso di cambio costante e su base comparabile, il calo arriva a più del 5%. In Francia, il calo è stato del 5,5%. Il gruppo tiene a precisare che questi risultati sono nella media dell'attuale tendenza del mercato.
Sul periodo da gennaio a giugno 2010 (per il quale disponiamo dei dati pubblicati dall'Istituto Francese della Moda), il settore delle catene specializzate è in contrazione del 3%, con un -2,5% per il prêt-à-porter e un -5,8% per la lingerie. In Cina, in compenso, l'attività è dinamica: laggiù le vendite sono cresciute del 48%, a più di 186 milioni. "Questa performance è omogenea per i 3 marchi principali, che sono Etam, Etam Week End e Etam Sport. Forte di questa crescita, il gruppo ha lanciato nel secondo trimestre 2010 un nuovo brand “E&Joy” basato su un'offerta di jeans", precisa il rapporto semestrale.
Di Bruno Joly (Versione italiana di Gianluca Bolelli)
Copyright © 2024 FashionNetwork.com Tutti i diritti riservati.