APCOM
23 ago 2016
Estee Lauder: l'utile del quarto trimestre cala a 93,5 mln di USD ma batte le stime
APCOM
23 ago 2016
Nel suo quarto trimestre fiscale 2016, concluso il 30 giugno, Estee Lauder Companies ha visto calare i profitti, ma ha battuto le previsioni degli analisti, grazie alla buona performance delle vendite nei segmenti principali.

Per l'anno fiscale 2017 il gruppo, che ha Fabrizio Freda come amministratore delegato, attende vendite nette in aumento tra il 6 e il 7%, con un utile netto per azione tra 3,20 e 3,30 dollari. Nel trimestre sono stati registrati profitti per 93,5 milioni di dollari, 25 centesimi per azione, contro i 153 milioni, 40 centesimi per azione, dello stesso periodo dell'anno scorso.
Escludendo le voci straordinarie, l'utile adjusted è stato di 43 centesimi per azione, meglio dei 40 centesimi previsti. Il giro d'affari è salito del 5% (+7% escludendo gli effetti valutari), da 2,52 a 2,65 miliardi di dollari, contro i 2,66 miliardi attesi.
"Il gruppo ha raggiunto questi risultati nonostante un contesto di instabilità sociale e politica, volatilità valutaria e problemi economici", ha detto Freda, ricordando che la società "ha capitalizzato sul cambiamento delle preferenze dei consumatori, facendo leva sulla forza nel settore make up e posizionando la società in posizione vincente sulle fragranze di lusso".
Nell'anno fiscale 2016 Estee Lauder ha visto salire le vendite nette del 4% da 10,78 a 11,26 miliardi di dollari, mentre l'utile netto è cresciuto del 2% da 1,09 a 1,11 miliardi di dollari, con un incremento del 5% del profitto per azione, passato da 2,82 a 2,96 dollari.
"Nell'anno fiscale 2017 andremo aggressivamente a caccia di nuove opportunità per migliorare la nostra posizione di leadership.Continueremo a diversificare la distribuzione, orientandoci verso i canali in più rapida crescita, al contempo sviluppando i brand di medie dimensioni", ha aggiunto Freda.
Fonte: APCOM