DPA
Gianluca Bolelli
4 set 2020
Escada presenta per la seconda volta una domanda di insolvenza
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Gianluca Bolelli
4 set 2020
Il marchio di lusso Escada è insolvente. L’azienda tedesca ha avviato la richiesta di un procedimento d’insolvenza in un tribunale distrettuale civile di Monaco di Baviera, abbiamo appreso nella giornata di mercoledì. L’avvocato Christian Gerloff è stato nominato amministratore provvisorio.

La dichiarazione di fallimento riguarda Escada SE in Germania, e non si applica alle altre società del gruppo. La procedura di insolvenza interessa 180 posti di lavoro presso la sede del marchio e nei suoi otto negozi in Germania.
Secondo la direzione, la società continuerà a operare normalmente durante il processo di ristrutturazione. “Chiariremo molto presto le opzioni a disposizione della società”, ha dichiarato Christian Gerloff.
Questa è la seconda volta che l’amministratore giudiziario è stato chiamato a sostenere il marchio di moda tedesco, dopo aver supervisionato una procedura simile nel 2009. All'epoca l’azienda era stata venduta all'imprenditore indiano Megha Mittal, prima di essere ceduta alla società americana di private equity Regent, lo scorso novembre. Dopo aver annunciato l'acquisizione, il presidente di Regent, Michael Reinstein, aveva affermato che la nuova partnership “aiuterà l'azienda a raggiungere nuove vette”.
Il marchio di abbigliamento prêt-à-porter femminile lotta da anni contro una continua discesa delle proprie vendite e la crisi sanitaria ne ha aggravato le difficoltà finanziarie. Inoltre, Escada non pubblica più i suoi risultati finanziari — gli ultimi conti disponibili si riferiscono all'esercizio 2017; l'azienda era già in rosso quell'anno.
Escada era un marchio di lusso molto celebre negli anni ‘90 — nelle sue campagne pubblicitarie, si potevano ammirare modelle come Claudia Schiffer, Linda Evangelista, Cindy Crawford o Naomi Campbell.