Epil Point punta a 100 centri in 2 anni e amplia l'offerta con Epil Slim

Epil Point, catena di centri specializzati in epilazione laser fondata nel 2019 da Fabio Formisano, punta sul franchising per espandersi su tutto il territorio nazionale, con l’ambizioso obiettivo di arrivare a quota 100 centri nel giro di due anni.

“Un centro Epil Point in ogni città italiana: è questa la vision che sognavo nel momento in cui è nato il marchio”, ha dichiarato Formisano, che prima di lanciare il proprio progetto ha sviluppato la sua esperienza nel beauty in aziende come Sephora, Acqua&Sapone e Wycon Cosmetics. “Dare la possibilità̀ a chiunque voglia di poter rimuovere, per sempre e in modo economico, un problema che spesso va oltre la semplice estetica. Per molte donne, così come per molti uomini, i peli in eccesso rappresentano infatti un disagio costante, che ne influenza negativamente la vita quotidiana e l’umore”.

La catena, che oggi conta 12 centri di cui 11 in Campania e uno in Abruzzo, ha già in programma 15 nuove aperture, sempre in Campania, nel prossimo trimestre, in attesa di espandersi in tutta Italia grazie alla formula del franchising.

“Credo molto nello sviluppo in franchising, perché́ rappresenta per il nostro partner un investimento accessibile e ad alto margine netto, in una nicchia di mercato beauty, quello dei servizi di estetica avanzata, in forte crescita e lontana dalle dinamiche di digital disruption che in futuro penalizzeranno sempre più̀ gli affiliati che investiranno nel retail offline”, aggiunge Formisano.

All’interno del settore della bellezza, che dal 2010 ha registrato 10 anni di crescita ininterrotta arrivando a valere oltre 10 miliardi di euro in Italia, il solo comparto dei centri estetici e di acconciatura genera un fatturato di oltre 800 milioni di euro. In questo contesto, il settore della depilazione interessa più di 9 milioni di persone e cresce di circa il 25% anno su anno, coinvolgendo sempre più anche un pubblico maschile, arrivato a rappresentare quasi il 30% del mercato.

Ma oltre all’espansione retail, Epil Point ha recentemente ampliato la propria offerta, finora concentrata sull’epilazione laser a diodo, lanciando l’innovativo protocollo beauty “Epil Slim”, che con un unico trattamento offre una soluzione contro peli superflui, cellulite e adiposità̀. Epil Slim, infatti, oltre a eliminare i peli agendo sulle papille germinative del bulbo, contrasta cellulite e adiposità̀ localizzate migliorando la circolazione e aumentando la tonicità̀ e l’elasticità̀ della pelle.

Tra i punti di forza di Epil Point, c’è sicuramente il prezzo: “Abbiamo voluto rendere i nostri servizi accessibili al maggior numero possibile di persone: un trattamento zona piccola, ad esempio, costa 19 euro, quello per zona grande 39”, precisa Formisano.

Per migliorare l’efficacia dell’epilazione, inoltre, la catena ha creato una linea di skincare ricca di principi attivi, suddivisa tra viso e corpo, in grado di ritardare la crescita del pelo e potenziare l’efficacia del laser a diodo. Un trattamento che si può fare a casa propria, a base di papaina, un enzima che si estrae dal frutto immaturo della papaia, in grado di inibire la ricrescita dei peli.

Epil Point punta a 100 centri in 2 anni e amplia l'offerta con Epil Slim

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