30 ago 2021
Ente Moda Italia porta 65 brand al Cpm
30 ago 2021
Ente Moda Italia torna a Collection Première Moscow con 65 brand italiani protagonisti nell’area speciale dedicata alla moda Made in Italy. Tra i focus della 36ma edizione del salone, in programma dal 31 agosto al 3 settembre all’Expocenter Fairground di Mosca, un incoming di operatori proveniente dalle principali città russe e specializzato nel mercato italiano, realizzato grazie alla sinergia con Italian Trade Agency e Sistema Moda Italia.

“L’edizione di febbraio ha rappresentato una prova, con un nuovo format semi-fisico che è stato accolto con successo e che abbiamo deciso di riproporre”, afferma Alberto Scaccioni, amministratore delegato Emi. “Le aziende italiane invieranno i propri campionari presso il quartiere fieristico di Mosca, e questi saranno presentati ai buyer da agenti locali. Una forte sinergia che si è rivelata vincente e in un momento delicato come questo assolutamente indispensabile. Il mercato russo ha sempre dimostrato una profonda attenzione per le aziende italiane, non ha mai chiuso le frontiere rivelandosi davvero unico: per questo è fondamentale per noi supportare le aziende italiane nel loro percorso di internazionalizzazione”.
“La 36ma edizione di Cpm ci fa notare una graduale ripresa dell'industria della moda globale e la crescita dell'attività commerciale del Made in Italy. Gli indicatori positivi trovano riflesso nei dati, così, per i primi sei mesi del 2021, si evidenzia che le importazioni russe dall'Italia di prodotti del Sistema Moda sono state pari a 674,3 mln di euro, con una quota di mercato dell’8,1%. Per tutto il comparto, l’Italia conferma, dunque, la posizione di secondo Paese fornitore, come negli anni precedenti”, commenta Francesco Pensabene, direttore dell'Ufficio Ice Agenzia di Mosca, che conclude “vorrei sottolineare che nei primi sei mesi del 2021, per tutto il comparto di prodotti italiani del “Sistema Moda” è certamente incoraggiante la crescita delle importazioni del 49,5% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente”.
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