Emilio Pucci: Camille Miceli svelerà la sua prima collezione in aprile a Capri
Emilio Pucci è sui blocchi di partenza per rilanciarsi e svelare la sua nuova immagine. La maison di lusso, di cui LVMH detiene l'intero capitale da giugno 2021 (il gruppo ne controllava il 67% delle quote dal 2000), si prepara a svelare la prima capsule collection disegnata da Camille Miceli, nominata direttore artistico lo scorso settembre. La presentazione avverrà il 29 aprile a Capri, in Italia, annuncia l'etichetta in una nota di poche righe, ricordando che la stilista è stata reclutata “con la volontà di aprire un nuovo capitolo nella storia della maison”.

Non sono stati resi noti dettagli sull'organizzazione dell'evento, ma tutto fa pensare che avrà il format di una sfilata di cruise collection. La scelta di Capri sembra perfettamente coerente con la nuova strategia messa in atto da LVMH ed è direttamente legata alle origini del marchio che, dopo aver aperto lì la sua prima boutique nel 1951, conobbe il suo periodo d'oro nel decennio successivo, vestendone le personalità più in vista, da Marylin Monroe a Jackie Kennedy, spesso di passaggio su quest'isola diventata una delle mete preferite del jet set.
“L'idea è quella di dare alla casa un orientamento più resort, perché pensiamo che risieda lì la sua forza”, ha detto lo scorso novembre il vicedirettore di LVMH Antonio Belloni in occasione dell'evento “Show Me” organizzato a Firenze per promuovere i mestieri d’eccellenza delle case del gruppo. “Se il prodotto e il marchio sono correttamente posizionati e attraenti, allora l'azienda funziona. Siamo molto concentrati nel trovare una proposta creativa per il brand e uno spazio in cui possa avere successo tra i clienti, il tutto ovviamente con una gestione dei costi adeguata alle sue dimensioni”.

Nella stessa occasione, Camille Miceli ha parlato pubblicamente per la prima volta: “Emilio Pucci è per me la griffe della gioia, delle stampe e del lifestyle. Il brand rappresenta tutta la bellezza dell'Italia. La sfida sarà inventare abiti perfetti con un tocco di imperfezione, perché l'imperfezione, in una certa maniera, dà senso al saper fare”, ha spiegato, sottolineando anche l'importanza “dei talenti dei nostri creativi, senza i quali nulla si potrebbe realizzare”.
Copyright © 2023 FashionNetwork.com Tutti i diritti riservati.