Emilio Pucci apre una boutique a Shanghai e lancia la sua prima App

Di

Dominique Muret

Pubblicato il
22 apr 2014

Emilio Pucci moltiplica i progetti. La storica maison di moda fiorentina, proprietà dal 2000 del gruppo francese LVMH (Louis Vuitton), apre in questi giorni una boutique a Shanghai e lancia la sua prima App per smartphone, celebrando entrambi gli eventi tramite il progetto “Design The Dream” focalizzato sul foulard in seta stampata, iconico accessorio della griffe.

La boutique di Shanghai, situata nel complesso Plaza Mall 66 nel distretto di Jing'an, è stata progettata dall’architetto Joseph Dirand, che trae ispirazione dalla sede rinascimentale della griffe, Palazzo Pucci a Firenze, rivisitandola in chiave contemporanea e associandola all’esuberanza tipica del marchio. Realizzato su misura, l’arredamento del negozio di 70 m2 è caratterizzato da pavimenti in travertino, tappeti grigi, mobili in ottone, elementi decorativi dagli intarsi dorati, e soffitti decorati, precisa la griffe in un comunicato.

In occasione dell’inaugurazione della boutique, la maison ha organizzato un evento speciale, “Design The Dream”, che verrà riproposto nei prossimi mesi in altri flagship store selezionati del brand. Un artigiano, presente durante l’evento, fa scoprire al pubblico come nasce un foulard Emilio Pucci, dagli schizzi manuali alle tecniche di produzione, per giungere al prodotto finale. Per l’evento è stata scelta in particolare la nascita della stampa Duomo, motivo iconico del 1974, ispirato al Duomo di Firenze, il cui foulard è ora commercializzato in tutte le boutique del brand.

Nel contempo la griffe lancia “Scarfie”, la prima App per smartphone di Emilio Pucci, che s’ispira anch’essa al tema del foulard. Permette ai fan di Pucci di scattare dei selfie personalizzati con i foulard del brand, indossandoli a secondo della loro fantasia sulla testa, attorno al collo, al polso, ecc. Le foto possono essere pubblicate sia sui propri profili social che sulle piattaforme digitali della griffe, fra cui la nuova pagina Tumblr, http://emiliopucciscarfie.tumblr.com/.