Emerisque sarebbe interessato ai marchi sportswear del gruppo Moncler

Di

Dominique Muret

Pubblicato il
3 nov 2013

Il destino del gruppo Moncler sembra precisarsi. Mentre il noto marchio di piumini sta per approdare alla Borsa di Milano, gli altri marchi del gruppo (Henry Cotton's, Marina Yachting, Coast+ Weber+ Ahaus e la licenza 18CRR81 Cerruti) riuniti nella società Industrie Sportswear Company dovrebbero essere ceduti ad un investitore. Secondo Mergermarket (Financial Times Group) e il sito Pambianco, l’acquirente potrebbe essere il fondo d'investimento anglosassone Emerisque.

“Il gruppo Moncler avrebbe siglato l’accordo per la cessione al fondo inglese Emerisque del 70% di Industrie Sportswear Company. Il valore stimabile per l’operazione è di circa 40 milioni”, precisa Pambianco.

Interrogate, sia Emerisque che la società d'investimento francese Eurazeo, che detiene il 32% del gruppo Moncler, si trincerano dietro un "no comment".

Fondato nel 2004, Emerisque è un investitore globale orientato allo sviluppo e alla crescita delle aziende in portafoglio, operativo nel Regno Unito, Stati Uniti e Hong Kong. Il gruppo ha una specifica esperienza nel settore della moda, avendo investito in numerosi brand internazionali, tra cui Lee Cooper, Hickey Freeman, Hart Schaffner Marx, Bobby Jones, Jack Nicklaus, Exclusively Misook, Christopher Blue, Palm Beach, Sansabelt e Monarchy.

Lo scorso aprile Emerisque ha acquisito il marchio MCS con l’obbiettivo di creare una piattaforma che funga da base per ulteriori investimenti in brand italiani.

Quest’anno è stato riorganizzato il gruppo Moncler, in vista della quotazione del suo marchio principale di piumini. Lo scorso maggio le due divisioni che compongono il gruppo sono state separate in due società distinte, con da una parte Moncler e dall’altra Industrie Sportswear Company. Quest’ultima, attualmente in fase di rilancio, punta a raggiungere un fatturato di 124 milioni di euro nel 2013.