Eden Park svela i primi orologi e si prepara per la Coppa del Mondo di rugby in Francia
Eden Park ha presentato questa settimana la sua prima collezione di orologi, realizzata in collaborazione con il produttore di segnatempo Herbelin, con sede nel Giura. La Coppa del Mondo di rugby, che si svolgerà in Francia, si avvicina velocemente e l'etichetta è in ebollizione.
“Il 2023 si preannuncia come un grande anno. La nostra offerta di prodotti è rinnovata e attraente, gli appassionati di rugby si riverseranno in Francia in autunno e siamo felicissimi della nostra nuova collezione di orologi”, si rallegra Franck Mesnel, fondatore e principale azionista del marchio, lui stesso ex giocatore professionista di rugby.
La realizzazione della nuova linea di orologi è stata affidata su licenza a Herbelin, azienda di segnatempo a conduzione familiare fondata circa 75 anni fa. La collezione capta bene lo spirito di Eden Park senza cadere nel cliché. Le forme rettangolari arrotondate ricordano il mitico stadio di Eden Park, in Nuova Zelanda, considerato il più difficile al mondo per una squadra ospite. Come molti giocatori di rugby, gli orologi sembrano massicci, affidabili, robusti ed eleganti.
Tutti gli orologi sono impreziositi dall'iconico papillon rosa di Eden Park, con cinturini percorsi da fili rosso-bianco-blu e una scritta che richiama il leitmotiv del brand: French Flair. La collezione è divisa in due sottocategorie: French Flair Sport e French Flair Club. Tutti gli orologi presentano numeri romani nella parte superiore del quadrante e numeri arabi nella parte inferiore a contrasto, come fossero due squadre di rugby che si affrontano.
“La linea Sport è rivolta ai rugbisti. La linea Club si rivolge ai tifosi che guardano le partite sugli spalti”, riassume Benjamin Theurillat, socio e direttore delle vendite di Herbelin.
Benjamin Theurillat afferma di puntare a una distribuzione in 300 punti vendita entro la fine dell'anno e vorrebbe raggiungere 1.000 rivenditori in tutto il mondo entro tre anni. Offerti a prezzi competitivi, che vanno da 400 a 600 euro, gli orologi completano in maniera vantaggiosa l'offerta prodotti di Eden Park.
“Herbelin ha compreso perfettamente il nostro concept, ed è bello lavorare con uno storico produttore francese”, sorride Franck Mesnel, che ha fondato Eden Park dopo aver preso parte alla primissima finale di Coppa del Mondo di rugby nell'omonimo stadio nel 1987. La Francia allora perse contro gli avversari padroni di casa neozelandesi, ma cinque giovani giocatori hanno tratto vantaggio da quell’esperienza fondando il marchio. Il logo del papillon rosa è nato durante una cena copiosamente innaffiata da buon vino dopo una finale del campionato francese. Il suo colore si riferisce alla Pantera Rosa, la mascotte dell'ex squadra di Franck Mesnel, il Racing di Parigi.
Con la sua immagine di uomo diretto e tutto d’un pezzo, Franck Mesnel ha anche l'onestà di riconoscere che Eden Park ha attraversato un brutto periodo cinque anni fa, pagando il prezzo dell’adozione di un nuovo sistema informatico dal costo esorbitante e di un'offerta piuttosto dispersiva. Ma dopo la pandemia il marchio si è ripreso, sostenuto da nuove eleganti boutique che hanno abbandonato la loro vecchia estetica sportiva dalle linee bianche più minimali.
“Il nostro DNA è ancora quello del rugby e condividiamo i valori di questo sport: qualità, a un prezzo onesto. Siamo un marchio rifugio. Quando le cose vanno male, la gente si sente a casa da Eden Park”, assicura Franck Mesnel, ben lungi dal dimostrare 60 anni nonostante i suoi capelli pepe e sale. Non è cambiato molto da quando ha lasciato i campi da rugby.
I principali elementi grafici dell'universo del brand giocano la carta dell'eleganza discreta, come il papillon rosa, che si ritrova anche nelle stampe floreali. I blazer in cotone, lavabili in lavatrice, sono invece ricamati. Le fodere delle giacche sono caratterizzate da righe senza tempo e le camicie hanno colli morbidi bordati da nastrini a contrasto. Tutte le polo Eden Park sono realizzate in Perù, utilizzando il miglior cotone Pima, e vengono assemblate in laboratori locali inizialmente sviluppati da Lacoste che garantiscono finiture impeccabili.
Oggi il marchio Eden Park è distribuito attraverso 550 punti vendita di 39 nazioni. Incoraggiato dalla prospettiva del Mondiale, Franck Mesnel punta a un fatturato di 75 milioni di euro per il 2023, che rappresenterebbe una crescita a doppia cifra rispetto al 2022.
La carriera di Franck Mesnel sul campo da rugby è stata impressionante. Ha giocato 58 volte per la Francia e ha partecipato a tre Coppe del Mondo. In dieci anni ha vinto cinque volte il torneo delle Cinque Nazioni, perfezionando il suo primo Grande Slam a Dublino. Veloce ed elegante trequarti centro, Franck Mesnel ha segnato due mete contro l'Irlanda in una partita a Parigi. Il suo rapporto con l'Irlanda non si ferma qui, dal momento che diversi distributori propongono le sue collezioni in quella nazione, e c’è anche una boutique interamente dedicata ad Eden Park a Belfast.
Si prevede che centinaia di migliaia di tifosi si riverseranno in Francia per la Coppa del Mondo, che si svolgerà dall'8 settembre al 28 ottobre. E quali sono le possibilità della Francia secondo Franck Mesnel, che è anche un esperto commentatore sportivo? Né l'Irlanda né la Francia hanno mai vinto il trofeo, nonostante nella storia il XV dei Bleus abbia avuto tre presenze in finale.
“Beh, di recente ho visto Romain Ntamack (giocatore del XV francese) e sembrava abbastanza sereno. In un certo senso è più difficile giocare in casa che in trasferta a un Mondiale. Quando giochi all’estero, devi mantenere una certa unità di gruppo. Ma questa squadra francese ha già vinto una Coppa del Mondo (quella degli under 20, nel 2018), quindi potrebbe avere le carte in regola per vincere il vero Mondiale”, conclude Franck Mesnel.
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