21 apr 2021
Earth Day: moda e beauty mettono in campo nuove iniziative eco-sostenibili
21 apr 2021
Diventa più corposo l’elenco dei brand di moda, lusso e bellezza che si mobilitano per la tutela dell’ecosistema e per sensibilizzare la propria clientela sulle tematiche ambientali aderendo con iniziative specifiche alla Giornata della Terra (Earth Day), il nome usato per indicare il giorno in cui si celebrano l’ambiente e la salvaguardia del pianeta Terra. Le Nazioni Unite celebrano questa ricorrenza ogni anno, un mese e un giorno dopo l’equinozio di primavera, il 22 aprile, e oggi vi prendono parte 193 Paesi. Ecco le nuove iniziative.
Harmont & Blaine
L’ultima collezione PE 2021 del marchio napoletano del Bassotto vanta alcune proposte che vertono proprio sul tema della Giornata della Terra. Le maglie sono in cotone organico, i pantaloni chino in Seaqual, un tessuto creato con il poliestere riciclato derivante da rifiuti di plastica del mare e da bottiglie di plastica post-consumo. Anche il denim è in cotone organico ed è trattato con la tecnica “One Glass One Jeans”, che tramite lo sviluppo della tecnologia “eFlow” consente di utilizzare un solo bicchiere di acqua contro i 70 litri abitualmente impiegati per il lavaggio di un singolo pantalone. Le sneakers sono state concepite nel segno della sostenibilità, dal packaging alla struttura della scarpa: tomaia, lacci, fodera e soletta interna sono ottenuti con materiali 100% riciclati.
Giglio.com
In occasione dell’Earth Day, il fashion luxury e-commerce Giglio.com ha lanciato il progetto ecologico ed etico “Together We Plant”, supportando One Tree Planted, organizzazione no profit per la riforestazione globale. Grazie all’iniziativa, gli utenti che acquistano su Giglio.com contribuiranno a piantare un albero in Ruanda per ogni ordine effettuato dal 22 al 29 aprile 2021. Il progetto sostiene anche una cooperativa di lavoratrici, guidata da Agnes Uwifashije, per far rivivere la terra nel territorio di Mukura.
Fessura
Con la sneaker “Change” il brand marchigiano di scarpe ha intrapreso una collaborazione con Treedom, la prima piattaforma web al mondo che permette di piantare alberi, realizzare nuovi ecosistemi sostenibili e coinvolgere le comunità rurali con nuovi posti di lavoro.
Intercambiabile ed ecosostenibile, la “Change” semplifica il procedimento di produzione, il quale riduce drasticamente l’emissione di CO2. Acquistandola online, Fessura regala un albero con il nome del cliente nel suo progetto agroforestale, già intrapreso piantando diversi alberi in Kenya, Tanzania, Haiti e Camerun. Ogni albero sarà fotografato, geolocalizzato ed avrà il suo diario online su Treedom. La filosofia del progetto è anche quella di permettere a migliaia di contadini di far fronte ai costi iniziali della piantumazione di nuovi alberi, garantendo nel tempo sovranità alimentare ed opportunità di reddito.
Mirta
La piattaforma di e-commerce per acquirenti e artigiani del lusso Made in Italy, incrementa per l’Earth Day il proprio impegno a sostegno di un artigianato fashion sempre più green, selezionando artigianato eco-friendly e vegano e adottando un modello di business altamente sostenibile, proponendo un 70% di prodotti made to order, ovvero realizzati su ordinazione.
Tra le soluzioni più particolari, il Piñatex, la pelle vegana derivata dalle foglie d’ananas, resistente e flessibile come la pelle animale ma totalmente sostenibile. Assieme al sughero è uno dei segni distintivi di Adelaide Carta, che produce solo prodotti vegani e presenta su Mirta.com il modello “Fedhen”. Dalla buccia di mela, invece, l’artigiano toscano Buti propone la borsa “1630” il cui interno è fatto proprio con questo materiale.
Dalla polpa del legno di betulla arrivano invece le proposte di Beltrami: un innovativo filato, naturale ed ecologico, ricavato dal legno attraverso una procedura sostenibile ed ecocompatibile da cui nascono prodotti che spaziano dalla biancheria per la camera da letto a quella per il bagno, dalla tavola all’abbigliamento. Dalle foglie di cactus, infine, si produce la pelle vegetale Desserto, con cui realizzare pezzi unici e dal basso impatto ambientale. Ad esempio, Marco Trevisan, designer e artigiano triestino, ha presentato su Mirta la versione vegan della borsa “Diamond”, realizzata con un materiale traspirante, biodegradabile e con un impatto ambientale minimo rispetto alle pelli tradizionali.
Frau
Il marchio di calzature rinnova il progetto di scarpe sportive degradabili, in occasione dell’Earth Day 2021, attraverso lo sviluppo di una capsule di sneakers eco-sostenibili all’interno della Men’s Collection PE 2021. La suola biodegradabile al 100% è proposta in una nuova palette colore che spazia da tonalità terrose fino al color block tono su tono con la tomaia, regalando così un dettaglio più esclusivo ad un look city casual.
espressOh.
In occasione dell’Earth Day, il marchio indipendente di prodotti di bellezza espressOh. annuncia che dopo il traguardo raggiunto nel 2020, che l’ha visto eliminare la plastica da tutti i packaging secondari, nel 2021 è diventato un'azienda ad emissioni zero.
“Da marzo 2021 terremo traccia di tutte le emissioni di CO2 da noi causate e andremo a compensarle investendo in progetti di riforestazione in Cambogia, Perù e Kenya”, dice la fondatrice, Chiara Cascella. “La compensazione consiste nel bilanciamento delle emissioni di carbonio che non possono essere evitate, tramite il supporto a progetti che ottimizzano la riduzione o rimozione di carbonio in diverse aree del mondo”.
Tra i numerosi progetti proposti, espressOh. ha scelto di investire nella riforestazione di tre siti: le foreste tropicali dei Monti Cardamomo in Cambogia, la riserva Tambopata-Bahuaja in Perù, e le colline Chyulu in Kenya.
QVC
In occasione della Giornata della Terra, QVC, il retailer multimediale dello shopping e dell’intrattenimento, ha divulgato i risultati di una ricerca sulle attitudini green tra le proprie clienti di Italia, Regno Unito e Germania.
In Italia il 96% delle clienti dichiara di essere interessata a ricevere sempre più informazioni relative ai prodotti(contro il 79% in UK e l’82% in Germania). A partire dalla categoria beauty, dove le clienti QVC cercano prodotti non testati sugli animali e riciclabili (72% delle italiane). Anche le caratteristiche vegane risultano essere un fattore importante nel guidare all'acquisto di quasi la metà delle italiane (45%, rispetto al 36% delle tedesche e il 26% delle inglesi). Ancora, più della metà delle clienti acquista già prodotti per l'igiene ricaricabili o riutilizzabili, ad esempio sapone per le mani o gel doccia, e il 94% delle italiane considera questo elemento importante per la scelta.
Quando si tratta di articoli per la casa, invece, la motivazione più importante delle clienti dei 3 mercati analizzati riguarda le condizioni di lavoro e le produzioni eque (97% Italia e UK, 99% Germania). Più in particolare, per le italiane la provenienza Made in Italy (98%) e la presenza di materiali naturali (99%) sono oggi fattori di primaria importanza per l'acquisto di prodotti per la casa, così come l’interesse nei confronti di marchi indipendenti e piccole imprese locali (96%).
Tante le iniziative che il retailer ha preso per ridurre il suo impatto energetico diretto. Intanto QVC si è impegnata a rendere “green” le proprie sedi a Brugherio e Castel San Giovanni grazie all'implementazione delle più recenti tecnologie energetiche.
Gli accorgimenti per la sostenibilità adottati da QVC riguardano anche la sua logistica e hanno portato ad una riduzione del 20% di emissioni di CO2 rispetto al 2018 (da un valore di 225,39 registrato allora ad un 179,79 nel 2020), con un obiettivo per il 2021 di un ulteriore decremento di 1,31. Sono stati poi completamente rivisti i materiali degli imballi per le spedizioni (oggi realizzati al 100% in cartone riciclato) ed eliminati i materiali riempitivi e sostituiti i porta documenti in plastica all’esterno dei pacchi con porta documenti in carta. Negli uffici e negli studi di QVC sono state installate colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici dei dipendenti, e sono stati limitati gli utilizzi di plastica nonché gli sprechi di energia elettrica e carta. Azioni che sono state anche raccontate dalla presentatrice di QVC Chiara Centioni in un video-tour realizzato in occasione dell’Earth Day.
Yves Rocher
Nel 2007, la Fondazione Yves Rocher ha lanciato l’iniziativa “Plant for Life”: un programma di piantumazione mondiale nato con l’obiettivo di rigenerare il suolo e rallentare la desertificazione.
Quest’anno, al programma si è unita per la prima volta l’Italia, attraverso il progetto AGRI.BIO.S.A (Agricoltura per la Biodiversità e la Sostenibilità Ambientale) che prevede la piantumazione di 10.000 alberi a partire da fine gennaio 2021 nella pianura e la bassa collina della Regione Veneto. Un’iniziativa per la quale la Fondazione Yves Rocher ha unito le proprie forze con l’associazione A.Ve.Pro.Bi. (Associazione Veneta dei Produttori Biologici e Biodinamici) allo scopo di accrescere e mantenere nel tempo la biodiversità in tutte le sue forme, non solo in Veneto, ma anche nella regione Lazio.
In più, per ogni prodotto venduto della Linea “I love my Planet” del marchio di cosmetici, che si compone di Shampoo Concentrato e Gel Doccia Concentrato in varie profumazioni e vanta flaconi realizzati con il 100% di plastica riciclata, la Fondazione pianterà un albero.
Samsonite
In occasione della Giornata della Terra del 22 aprile, Samsonite lancia a livello globale “Magnum Eco”, una collezione di valigie leggere e studiate per durare nel tempo che sfruttano i progressi innovativi del materiale riciclato Recyclex. Il lancio segna per Samsonite un ulteriore passo avanti nel suo intento di diventare l'azienda di valigie, borse e accessori lifestyle più sostenibile al mondo.
Il guscio esterno delle valigie della linea utilizza polipropilene riciclato (PP) mentre il tessuto interno di ogni prodotto è realizzato con bottiglie in PET riciclate. La valigia “Magnum Eco” nel formato large utilizza rifiuti di plastica riciclati equivalenti a 483 vasetti di yogurt e 14 bottiglie di plastica.
La nuova collezione è il frutto di anni di ricerca e sviluppo e di stretta collaborazione con Quality Circular Polymers (QCP), joint venture per il riciclo di materie plastiche di alto livello di Suez e LyondellBasell.
Lamazuna
Il marchio di cosmetici solidi Lamazuna venne lanciato da Laëtitia Van de Walle nel 2010 a soli 24 anni. Era un momento in cui lo zero waste era ancora qualcosa di vago e poche persone si interessavano a ridurre rifiuti, tanto meno in bagno. Però ai consumatori l'idea è piaciuta, tanto che da allora grazie ai prodotti di Lamazuna sono stati evitati circa 50 milioni di rifiuti, e oggi l'offerta prodotti del marchio è cresciuta includendo anche articoli per la casa zero waste e una gamma di abbigliamento ecologico e socialmente responsabile.
Per celebrare la Giornata Mondiale della Terra, Lamazuna rende noto che nell’arco di un anno, due terzi (contro un terzo) dei suoi cosmetici solidi saranno riformulati per essere certificati con lo standard COSMOS Organic, e inoltre che il 100% dei suoi prodotti sarà realizzato in Europa, che nel 2021 aumenterà il proprio sostegno ai progetti di piantagione di alberi francesi donando una percentuale delle vendite del sito web con l’obiettivo di piantare almeno 1.500 alberi all’anno, e che incrementerà l’impegno affinché quante più persone possibile abbiano accesso a prodotti a rifiuti zero e possano permetterseli.
Hanita
Anche il marchio di abbigliamento donna Hanita, della partenopea Push Srl, propone collezioni con un alto tasso di sostenibilità per l’Earth Day 2021, sia grazie all’utilizzo di tessuti ecosostenibili come cotone organico, lyocell e viscosa biodegradabile, sia adottando processi produttivi che riducono sensibilmente il consumo di acqua e di prodotti chimici, optando per soluzioni naturali che contribuisco alla riduzione delle emissioni nocive.
Osprey
Il marchio statunitense di zaini e prodotti outdoor Osprey celebra insieme alla European Outdoor Conservation Association (EOCA) la Giornata Mondiale della Terra di giovedì 22 aprile. Il brand donerà il 20% del suo ricavato totale ad EOCA, di cui è membro attivo dal 2013, per sostenere ulteriormente la protezione ambientale in tutto il mondo. L'associazione finanzia i progetti di conservazione e crea una differenza tangibile per le aree selvagge, le specie e gli habitat a rischio.
Il brand inoltre ha finanziato interi progetti, compresa la protezione dei rapaci che migrano attraverso uno stretto canale tra le montagne del Caucaso in Georgia, così come la pulizia dei materiali della Seconda Guerra Mondiale nelle Alpi francesi. Nel novembre 2020 Osprey aveva già organizzato il Green Friday, raccogliendo ulteriori fondi a sostegno del progetto “Plastic Free: Mountain to Sea” dell'EOCA. Questo progetto attivava le comunità di tutta Europa per ripulire le coste e i sentieri di montagna, attraverso la rimozione della plastica dai fiumi in Colombia e l'eliminazione dell'uso della plastica nei rifugi di montagna nelle Alpi italiane. Il programma ha fatto ripulire 4.183 km di territorio dai rifiuti di plastica.
Dall’inizio del suo impegno per la sostenibilità nel 2020, quasi il 50% degli zaini del marchio fondato nel 1974 e con sede a Cortez, in Colorado, è stato realizzato con tessuti approvati da Bluesign, compresa la nuova quinta generazione della serie “Talon&Tempest”, innovativa linea di zaini realizzata con il primo utilizzo commerciale di Mipan Regen Robic, plastica riciclata post-consumo. Osprey ha anche dichiarato che entro il 2023 l'intera collezione dei suoi zaini sarà priva di PFC.
Nemozena
Sede a Dubai, ma cuore produttivo in Italia, per la Giornata Mondiale della Terra il marchio di womenswear Nemozena evolve la sua collezione Primavera-Estate 2021 includendovi un nuovo tessuto realizzato in poliestere vegetale estratto dalla soia. La collezione combina elementi essenziali multifunzionali unici, iconici capi reversibili e intelligenti componenti tascabili, adattabili alle esigenze di un guardaroba moderno. Da questa stagione, anche i pantaloni del brand diventano completamente reversibili.
Essèn the Label x Linden Cook
I due marchi australiani Essèn the Label e Linden Cook, che riducono al minimo gli scarti durante il processo di produzione adottando il modello del made-to-order, hanno collaborato ad un'edizione limitata con i best seller di entrambi i marchi: le ballerine Made in Italy “Foundation Flat” di Essèn the Label e le catenine in oro di Linden Cook. Una limited edition green che sarà disponibile esclusivamente tramite il sito web di Essèn the Label dalla giornata dell’Earth Day.
Attualmente disponibile in 7 colori, e in shearling nero, la limited edition presenta una catena in argento sterling con placcatura in oro da 2 micron, disponibile in 2 varianti: una catenina delicata di 51 cm., che può essere indossata come cavigliera a doppio giro o come collana, ed una catenina più spessa di 25.5 cm., che può essere indossata come cavigliera o bracciale.
Acqua Foundation
Al confine con l’arte è il progetto di Acqua Foundation, charity di respiro internazionale che realizza progetti incentrati sul tema della tutela e della conservazione dell’acqua. Insieme alle artiste Anna Nazaretskaia e Daria Elkina, Acqua Foundation ha lanciato “Alteration Space” – un progetto digitale sviluppato dalle artiste per combattere l’impatto ambientale dell’industria del fast fashion. Il duo di artiste ha quindi creato una collezione di abbigliamento digitale (Virtual Clothing) ispirata al tema degli stati fisici dell’acqua, per suggerire all’industria della moda soluzioni per un futuro più equilibrato e sostenibile.
Considerato dalle artiste divertente ed ecologico (e soprattutto un modo per mitigare gli effetti collaterali della globalizzazione della “moda veloce”), il Virtual Clothing che scaturirà dall’iniziativa sarà disponibile sul sito e sulla pagina Instagram di Alteration Space e Acqua Foundation, dove ogni sostenitore, tramite una piccola donazione, potrà scegliere il proprio outfit digitale. A seguire le artiste elaboreranno una nuova immagine combinando il look digitale con una foto caricata dal sostenitore. Le donazioni sosterranno un progetto di solidarietà in collaborazione con Amref per supportare alcune comunità del Sud Sudan.
THEMOIRé
Il marchio di borse e accessori THEMOIRè, sin dalla nascita avvenuta nel 2019 si è orientato verso la scelta di materiali naturali e riciclati, provenienti da produttori certificati, e ha scommesso su dettagli che mirano alla realizzazione di un’economia circolare. Infatti, la fodera delle sue borse è realizzata con materiali riciclati al 100%, soprattutto provenienti da bottiglie di plastica PET e nylon.
Oggi celebra il cinquantunesimo anniversario dell’Earth Day del 22 aprile con “Gea”, una mini clutch dedicata alla primordiale potenza della Terra. Questa micro bag caratterizzata dalla tipica goffratura cifra stilistica di THEMOIRé - da portare a mano o a tracolla - è prodotta tra gli altri materiali anche in raffia, prodotto naturale di origine vegetale molto versatile e resistente, derivante da processi di produzione eco-friendly.
Marsèll x Suicoke
Nasce la prima Suicoke Made in Italy creata da Marsèll. Nato nel 2001 con l’obiettivo di realizzare oggetti iconici e senza tempo al confine col mondo dell’arte, Marsèll, marchio italiano disegnato da Marco Cima e specializzato nella produzione di accessori in pelle realizzati a mano, ha voluto mettersi in gioco per interpretare a suo modo il sandalo iconico del brand giapponese e realizzare una scarpa che riflettesse la fusione tra la cultura nipponica e la sapienza delle maestranze italiane - con rispetto, riuso, trasformazione, valorizzazione e riciclo come parole cardine della collaborazione.
Ne è nato un sandalo completamente in pelle basato su una suola in gomma seghettata dalla punta squadrata e realizzata con materiale riciclato. La collezione sarà prodotta in una serie limitata di 1.000 pezzi, ed è composta da un modello genderless in cinque varianti colore. La linea verrà distribuita a livello globale in solo 10 prestigiose vetrine: Ssense (Canada),
Nordstrom (USA),
Browns (UK),
Andreas Murkudis (Germania), 10 Corso Como (Italia), Ekseption (Spagna), Leform (Russia),
GR8 (Giappone), Juice (Hong Kong), Lane Crawford (Cina).
R3unite
R3unite, startup che unisce lo streetwear a progetti sociali e ambientali, aprirà l’asta di beneficenza dell’evento “Upcycle With Prupose” il 22 aprile. La data di inizio, che è stata volutamente fatta coincidere con la Giornata Mondiale della Terra, vuole sottolineare il costante impegno di R3unite nel promuovere iniziative sociali e ambientali attraverso la vendita dei suoi capi streetwear premium.
Le opere d’arte esposte nello showroom virtuale “Upcycle With Purpose” firmato R3unite saranno messe all’asta dal 22 aprile al 2 maggio su Catawiki, la piattaforma internazionale di aste settimanali online. Tutti i ricavi saranno devoluti ai progetti sociali dell’associazione Diana ODV.
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