18 nov 2021
Duno cresce del 10% e apre il suo primo monomarca
18 nov 2021
Dopo un 2020 chiuso in positivo di circa il 7% nonostante la pandemia, il brand di outerwear Duno, fondato nel 2014 a Vinci, in Toscana, dall’imprenditore e CEO dell’azienda Chris Wang, si aspetta di arrivare quest’anno a un fatturato poco al di sotto dei 7 milioni di euro, in salita del 10% circa sul 2020 e del 5% rispetto al 2019.
“I Paesi che hanno performato meglio sono stati quelli europei, soprattutto del Nord Europa, dove siamo ben posizionati. Un altro mercato che è in netta ripresa è quello spagnolo”, ha spiegato a FashionNetwork Wang. “Siamo inoltre presenti in Asia, in Corea e Giappone, e in Canada. Sul lungo periodo potremmo valutare di approcciare gli Stati Uniti, ma per ora puntiamo a consolidarci nei mercati in cui siamo già presenti”.
Il brand, presente in circa 750 negozi multimarca, di cui 200 in Italia, ha sempre privilegiato a livello distributivo il canale wholesale, lanciando l’e-commerce nel novembre dello scorso anno come servizio ai clienti viste le restrizioni causate dalla crisi sanitaria. Ma tra qualche giorno, il 22 novembre, Duno farà il suo debutto nel retail inaugurando un primo monomarca di 45 mq in Giappone (tra i suoi principali mercati con il 15% di fatturato), a Osaka, all’interno del mall Grand Front Osaka.
“Apriremo il nostro primo store monobrand in partnership con il nostro distributore locale, con cui abbiamo un rapporto di lunga data e con il quale per i prossimi 5 anni abbiamo programmato due opening all’anno sul mercato giapponese; la prima dovrebbe essere nel 2022 a Tokyo”, precisa Wang. Nei progetti futuri della società c’è anche uno store a Milano: “Ci piacerebbe molto, ma prima vogliamo vedere come si evolve la situazione pandemica”.
Sul fronte prodotto, Duno sta puntando sempre più su di un approccio sostenibile, ad esempio attraverso il lancio lo scorso anno della capsule collection Refuture, realizzata con materiali riciclati, anche di provenienza vegetale. “Per l’AI 2022-23 abbiamo in programma di realizzare una capsule collection riutilizzando dei nostri tessuti storici che abbiamo in magazzino”, ci anticipa Wang.
Non solo sostenibilità, ma anche tanta ricerca e innovazione caratterizzano le proposte di Duno, che per la collezione uomo PE 2022 ha utilizzato dei nuovi tessuti tecnici studiati per perfezionare le performance dei capispalla, rendendoli idrorepellenti, impermeabili e antipiega, come il tessuto ultraleggero Bi-Stretch, o il tessuto con filato Coolmax, studiato per mantenere il corpo asciutto e confortevole. Per le trapunte primaverili il brand utilizza l’imbottitura Primaloft One, la cui microfibra riproduce la struttura della piuma d’oca, offrendo estrema leggerezza idrorepellenza, traspirabilità e comprimibilità.
Per quanto riguarda la collezione donna per la prossima primavera/estate, il lino, tessuto estivo per eccellenza, è stato studiato per essere proposto con differenti abbinamenti e trattamenti, come la spalmatura metallica che rende il capo water-repellent, come nel cappotto con manica kimono e nel parka reversibile, oppure il lino trapuntato per il piumino leggero.
Duno, che realizza l’85% del proprio fatturato all’estero, si aspetta per il 2022 una crescita a doppia cifra.
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