27 giu 2013
Dubai e Panama protagoniste degli eventi business del CCI
27 giu 2013
Si è conclusa un’altra stagione di attività di Cotton Council International dedicata a tutti i protagonisti della filiera del cotone: grazie agli incontri internazionali di Dubai e Panama CCI ha raggiunto le aree di sourcing ritenute più interessanti da molti operatori.
Durante la "Supply Chain Marketing Conference", tenutasi a Dubai in giugno, i numeri sono stati davvero importanti: 1.370 i meeting organizzati, per un totale di 54 aziende partecipanti. I tre giorni a Dubai sono stati l’occasione per concentrare l’attenzione su prodotti come il denim, i tessuti a navetta e la maglieria. Tra i buyer partecipanti sono intervenuti i rappresentanti di rinomati marchi di moda tra cui, per l’Italia, Geox, Incanto e Teddy, oltre a numerose altre aziende di profilo internazionale come El Corte Inglés, Gap, Hugo Boss, Mango e Ralph Lauren. I supplier riunitisi a Dubai erano provenienti da sei Paesi dell'Asia meridionale: Bangladesh, India, Indonesia, Pakistan, Thailandia e Vietnam, oltre che dalla Turchia.
Il primo feedback dei buyer ospiti è stato molto positivo, grazie al numero e alla qualità dei fornitori e all’ampia gamma di prodotti esposti. Raniero Sambuci, Manager of Operations di Teddy, commenta così l’esperienza: “Ho trovato molto interessante la prima mezza giornata dedicata all’overlook globale del cotone. L'evento, inoltre, mi è stato utile per conoscere potenziali fornitori, facilitando così il processo di scouting in quest'area".
La Western Hemisphere Sourcing Fair tenutasi in aprile a Panama ha radunato 13 cotonifici americani, coinvolgendo 17 retailer tra Stati Uniti, Europa e America Latina e 42 aziende di produzione di abbigliamento provenienti da diverse nazioni americane come Colombia, El Salvador, Guatemala, Haiti Honduras, Messico, Perù e Repubblica Dominicana, per un totale di circa 600 incontri svolti tra brand, retailer e produttori di abbigliamento.
"Durante la Sourcing Fair organizzata a Panama ho preso visione di una realtà produttiva di grande interesse per la nostra azienda" ha commentato Cinzia Borelli, buyer di Max Mara. "Molte le informazioni, anche tecniche, che ho raccolto nell'arco di soli due giorni incontrando più di 40 supplier, tutti con ottima disponibilità ad allacciare proficue relazioni di business”.
"L'obiettivo di CCI con il programma di Supply Chain Marketing è quello di riunire buyer di abbigliamento e biancheria per la casa con produttori in grado di fornire prodotti realizzati in cotone americano che soddisfano le loro esigenze specifiche per quantità, qualità e prezzo", ha affermato Stephanie Thiers-Ratcliffe, International Marketing Manager di CCI. "Entrambi gli eventi di Dubai e Panama si sono rivelati un successo in quanto luoghi di mercato unico, permettendo la perfetta ottimizzazione e gestione del tempo dei partecipanti”.
Il marchio registrato Cotton USA è stato lanciato da CCI nel 1989 e contraddistingue prodotti di elevata qualità realizzati con almeno il 95% di cotone, e per lo meno il 50% di cotone americano. Numerose aziende tessili già utilizzano il marchio e abbracciano le attività Cotton USA e le iniziative di global sourcing a supporto del business.
Cotton Council International (CCI) è stata fondata nel 1956 come estensione internazionale del National Council of America (NCA), per diffondere su vasta scala i prodotti realizzati con cotone americano nei mercati d’oltreoceano. CCI realizza ricerche di mercato, servizi di informazione, sales promotion e relazioni pubbliche, proprio per incrementare attivamente le attività di promozione del cotone americano in collaborazione con le organizzazioni correlate all’industria del cotone oltreoceano. Gli uffici centrali di CCI sono a Washington, le sedi oltreoceano hanno base a Londra, Hong Kong, Seoul e Shanghai.
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