Dopo un buon primo semestre, Interparfums rivede al rialzo le previsioni annuali

Di

Sarah Ahssen

Versione italiana di
Laura Galbiati

Pubblicato il
20 lug 2021

Nel primo semestre del 2021 Interparfums, il gruppo francese specializzato nella creazione in licenza di profumi, ha registrato un giro d’affari di 266,3 milioni di euro, rispetto ai 139,3 milioni del primo semestre 2020, segnato dalla crisi sanitaria e dalla chiusura dei negozi. Rispetto ai primi sei mesi del 2019, che offrono una base di comparazione più attendibile, la società ha visto le vendite crescere dell’11,7%.

"Questa performance riflette il forte dinamismo del mercato dei profumi e di tutti i principali marchi in portafoglio, nonché il successo degli ultimi lanci, in particolare delle linee Jimmy Choo I Want Choo e Montblanc Explorer Ultra Blue", ha dichiarato il gruppo in un comunicato stampa.
 
In effetti, con un fatturato di 69,4 milioni di euro nel primo semestre dell'anno, Montblanc, numero uno del portfolio Interparfums, è tornato quasi al livello del 2019. Le fragranze Jimmy Choo, dal canto loro, hanno registrato una crescita del 30% rispetto al primo semestre 2019, raggiungendo 60,1 milioni di euro di fatturato. Coach, ora numero tre in portafoglio, ha visto le vendite salire del 25% a 52,3 milioni di euro.

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Per quanto riguarda le differenti aree geografiche, il Nord America, grazie a un mercato del beauty in forte espansione, ha registrato un fatturato di 101,3 milioni di euro, in crescita del 54% rispetto al primo semestre 2019. Europa dell'Est e Africa mostrano una crescita rispettivamente del 45% e del 23%. L'Asia-Pacifico sale del 5% a 42,2 milioni di euro.
 
L'Europa Occidentale, invece, registra una flessione del -9% a 37,9 milioni di euro, soprattutto a causa delle chiusure avvenute nel semestre. Il Medio Oriente ha visto le vendite crollare del -39% a 20,7 milioni di euro.
 
Il management del gruppo ha rivisto al rialzo le previsioni annuali e si aspetta ora un fatturato 2021 compreso tra 460 e 480 milioni di euro, rispetto ai 440 milioni precedentemente annunciati.