1 057
Fashion Jobs
HERMES ITALIE S.P.A.
Stock Operations Manager - Boutique Milano
Tempo Indeterminato · MILANO
PFCMNA SPA
Direttore Logistica
Tempo Indeterminato · NOLA
LPP ITALY SRL
Opening Coordinator Sinsay
Tempo Indeterminato · MILANO
YVES SAINT LAURENT MANIFATTURE S.R.L
Saint Laurent Addetto/a Ufficio Acquisti Accessori Metallici
Tempo Indeterminato · SCANDICCI
BALENCIAGA LOGISTICA S.R.L.
Balenciaga - lg Internal Cutting Coordinator
Tempo Indeterminato · SCANDICCI
FOURCORNERS
R&D Innovation Director
Tempo Indeterminato · SAN MARTINO DI LUPARI
BALENCIAGA LOGISTICA S.R.L.
Balenciaga - Supply Chain Specialist
Tempo Indeterminato · CERRETO GUIDI
MICHAEL PAGE ITALIA
Retail Director Outlet Emea - Fashion - Milano
Tempo Indeterminato · MILAN
SHOWROOM 999
Area Manager Italia/Estero
Tempo Indeterminato · MILANO
FOURCORNERS
Customer Service Specialist
Tempo Indeterminato · DUBAI
MICHAEL KORS
Sales Supervisor, Bergamo (Orio al Serio) - Part Time 32h
Tempo Indeterminato ·
ANTONY MORATO
District Manager Retail
Tempo Indeterminato · NOLA
MICHAEL PAGE ITALIA
Area Manager Franchising Estero - Abbigliamento Lusso - Milano
Tempo Indeterminato · MILAN
RANDSTAD ITALIA
Responsabile Vendite (Tessuti Per Arredamento)
Tempo Indeterminato · MONZA
JIMMY CHOO
IT Factory Senior Manager
Tempo Indeterminato · FLORENCE
GUCCIO GUCCI S.P.A.
Gucci_mrtw Design Collection Development Manager
Tempo Indeterminato · MILAN
CONFIDENTIEL
Customer Service Specialist
Tempo Indeterminato · MILAN
LPP ITALY SRL
Project Manager
Tempo Indeterminato · MILANO
ANTONIA SRL
Buying Assistant_customer Care
Tempo Indeterminato · MILANO
FLAVIO CASTELLANI
Showroom
Tempo Indeterminato · MILANO
SKECHERS
Customer Service Representative
Tempo Indeterminato · VIMERCATE
LENET
Addetto/a Affari Generali e Societari
Tempo Indeterminato · BOLZANO
Di
Adnkronos
Pubblicato il
7 gen 2015
Tempo di lettura
2 minuti
Scarica
Scaricare l'articolo
Stampa
Dimensione del testo

Dopo gli eccessi delle feste trionfa la dieta 5:2

Di
Adnkronos
Pubblicato il
7 gen 2015

Per perdere l'eccesso di peso accumulato con la maratona culinaria delle feste, tra star di Hollywood e persone comuni trionfa la Dieta fast o 5:2, meglio conosciuta anche come intermittente: 2 giorni di restrizione calorica (in cui si ingurgita un quarto delle calorie giornaliere raccomandate) e 5 senza limiti.

Dopo le feste trionfa la dieta 5:2


L'ultima moda in fatto di regimi dimagranti è nata in Inghilterra, inventata dal giornalista scientifico Michael Mosley e dalla collega Mimi Spencer, che di recente hanno aggiornato il loro libro 'The Fast Diet: Revised and Updated. Lose Weight, Stay Healthy, Live Longer' (Short Books).

Questo regime ha trovato rapidamente molti adepti grazie alla possibilità di concentrare il sacrificio in due giorni: le donne non devono superare le 500 calorie e gli uomini 600. Per il resto della settimana si mangia normalmente. E' il principio del 'digiuno intermittente' o della restrizione calorica a singhiozzo, spiegano gli autori, la cui dieta è protagonista Oltremanica di numerosi articoli dopo le feste di fine anno.

Secondo gli inventori, inoltre, la dieta 5:2 non fa perdere massa muscolare, non deprime l’umore, tiene sotto controllo colesterolo e glicemia e migliora le abitudini alimentari. Oltretutto non costringe a rinunciare a occasioni mondane o aperitivi.

Inoltre il 'Daily Mail' suggerisce alcuni accorgimenti per far sì che il sistema funzioni al meglio: come ad esempio conoscere il proprio peso, il girovita e l'indice di massa corporea iniziali, registrare i propri progressi su un 'diario della dieta', trovare un amico che segua la 5:2 e possa offrire un supporto nei momenti di difficoltà. Ma anche evitare di fare la spesa nei giorni del 'digiuno', perché può essere molto difficile 'resistere' alle tentazioni.

Sempre nei due giorni di restrizione calorica meglio tenersi impegnati e avere un fitto programma di impegni, per evitare di ritrovarsi a guardare il frigo, e soprattutto bere molta acqua. Attenzione però: questa dieta non è raccomandata per i bambini, le donne in gravidanza o allattamento, le persone con diabete di tipo 1 o insulinodipendenti e chi soffre di disordini alimentari.

Secondo i dati di Google Trend, riportati dall'Osservatorio Sanpellegrino, è nei primi 10 giorni dell’anno che si raggiunge il picco di ricerche relative al questo termine, secondo solo a quello dei mesi immediatamente precedenti l’estate. Nelle top 5 della classifica delle regioni che più si 'mettono a dieta', almeno sul web, troviamo infatti, distanziate l’una dall’altra da pochissimi punti, sia regioni del Mezzogiorno, come Calabria e Sicilia, che regioni del nord come Lombardia e Friuli Venezia Giulia, ma anche il Lazio.

Copyright © 2024 AdnKronos. All rights reserved.