Dopo Primadonna Collection, Valerio Tatarella crea due nuovi brand: Centmark e Valerio 1966

Di

Gianluca Bolelli

Elena Passeri

Pubblicato il
29 mag 2016

Dopo il successo del progetto Primadonna Collection, l'imprenditore pugliese Valerio Tatarella lancia due nuovi brand: Centmark e Valerio 1966. Centmark punta a rivoluzionare il mercato del fast fashion con una proposta di abbigliamento, calzature e accessori uomo, donna e bambino sempre in linea con le tendenze, contraddistinta da un assortimento ampio che consentirà di rinnovare frequentemente il proprio look, con un rapporto qualità/prezzo altamente competitivo. Il riassortimento di referenze e taglie sarà continuo per permettere un costante refresh dei prodotti, comunica l'azienda.

Con il brand Valerio 1966, Tatarella ha invece voluto creare una catena di retail che attraverso collezioni di abbigliamento e accessori esclusive offra, ad un pubblico sia maschile che femminile, un look ‘tailor made’ dal gusto e dalla fattura impeccabili. La collezione donna di Valerio 1966 si rivolge ad un pubblico dal mood contemporaneo e raffinato. “Capi di abbigliamento sartoriali sono accostati a calzature e accessori disegnati per valorizzare con eleganza il look di ogni donna. La proposta uomo invece è pensata per una clientela dalla personalità forte ed esigente. Valerio 1966 offre abbigliamento, calzature e complementi di stile realizzati in modo accurato per soddisfare le richieste di un pubblico dal lifestyle dinamico e dal gusto ricercato” comunica la nota ufficiale di Primadonna.

Dopo aver lanciato nel 2001 Primadonna Collection, Valerio Tatarella, CEO e fondatore del progetto, ha inaugurato nel 2006 il primo negozio del brand a Bari e dal 2007 è partito il progetto franchising, che prevede una quota delle vendite che rimane agli affiliati. Oggi i negozi di PC sono oltre 370, in 16 nazioni, tra cui Spagna, Francia, Lussemburgo, Irlanda, Germania, Stati Uniti, Armenia, Emirati Arabi, Azerbaigian e Portogallo: i negozi della penisola iberica sono i primi all’estero in termini di fatturato per il brand pugliese, mentre le sue unità del Nord Europa svettano in termini di performance.

Cresce intanto l'importanza dell'abbigliamento nell'offerta di Primadonna Collection, come ha dimostrato la recente scelta (una prima volta per il brand) di inserire dei camerini di prova nel nuovo negozio che aperto all'outlet “Shopping Center” di Arese, una dichiarazione di intenti importante per un marchio che finora ha lavorato prevalentemente con le calzature e gli accessori.