×
1 245
Fashion Jobs
GIORGIO ARMANI S.P.A.
Analyst Business Unit Armani|Exchange
Tempo Indeterminato · MILANO
CAMICISSIMA
Export Manager Abbigliamento Uomo/Donna
Tempo Indeterminato · MILANO
BOTTEGA VENETA LOGISTICA S.R.L.
Bottega Veneta Shoes Production Manager
Tempo Indeterminato · VIGONZA
ELISA GAITO SHOWROOM
Coordinamento e Sviluppo Mercato Italia
Tempo Indeterminato · MILANO
BURBERRY
Programme Manager, Corporate Responsibility
Tempo Indeterminato · MILANO
RANDSTAD ITALIA
Responsabile Lavorazioni Esterne-Calzature
Tempo Indeterminato · SAN MAURO PASCOLI
RANDSTAD ITALIA
Tecnico di Industrializzazione-Pelletteria
Tempo Indeterminato · SCANDICCI
DARKPARK SRL
Account Executive
Tempo Indeterminato · MILANO
CONFIDENZIALE
Consulente Commerciale
Tempo Indeterminato · CATANIA
WOOLRICH EUROPE SPA
e - Commerce Operations & Omnichannel Specialist
Tempo Indeterminato · BOLOGNA
GI GROUP SPA - DIVISIONE FASHION & LUXURY
Digital Store Planner
Tempo Indeterminato · REGGIO EMILIA
ANTONIA SRL
Fashion Buyer-Woman Collection
Tempo Indeterminato · MILANO
GRUPPO N
Responsabile Controllo Qualità
Tempo Indeterminato · SAVIANO
STELLA MCCARTNEY
Legal Counsel
Tempo Indeterminato · MILANO
GIORGIO ARMANI S.P.A.
Junior Credit Specialist e Controller
Tempo Indeterminato · MILANO
EASTPAK
Sales Representative (Eastpak - Jansport)
Tempo Indeterminato · MILANO
LA RINASCENTE SPA
Business Controller di Store
Tempo Indeterminato · MILANO
CARLA G.
Responsabile Pianificazione Della Produzione
Tempo Indeterminato · BOLOGNA
LA RINASCENTE SPA
Allievo/a Business Controller di Punto Vendita
Tempo Indeterminato · MILANO
LAVOROPIÙ DIVISIONE MODA
Addetto/a Tesoreria - Settore Fashion - Ozzano
Tempo Indeterminato · OZZANO DELL'EMILIA
IN STYLE GROUP
Wholesale Brand Specialist
Tempo Indeterminato · MILANO
DOLCE&GABBANA SRL
Logistic Coordinator
Tempo Indeterminato · MILANO
Di
APCOM
Pubblicato il
12 mag 2009
Tempo di lettura
3 minuti
Condividi
Scarica
Scaricare l'articolo
Stampa
Clicca qui per stampare
Dimensione del testo
aA+ aA-

Donne italiane: rughe con orgoglio

Di
APCOM
Pubblicato il
12 mag 2009



Convivere con orgoglio con i propri segni del tempo. Vedere nel passare degli anni un completamento del carattere, nelle rughe una traccia del proprio vissuto. La pensano così le donne italiane intervistate da Gfk Eurisko nell'ambito della ricerca 'Le donne italiane e gli anni che passano' commissionata da Lancaster, da oltre 60 anni pioniera nella ricerca di soluzioni cosmetiche anti-aging.

Dalla ricerca emerge, infatti, che se da una parte il 43% delle 35-44enni attribuisce all'affiorare delle prime rughe sul viso un segnale di trasformazione (il 23%), dall'altra il 21% delle 45-54enni se ne preoccupa decisamente poco e quest'aspetto diventa sempre meno significativo con l'avanzare dell'età (15% per le 55-64enni).

Per un 35% del campione intervistato, infatti, l'essere e il mantenersi giovani non significa cancellare i segni, ma sentirsi meglio con se stesse e con gli altri, sentirsi complete e con più personalità. Per il 69% delle 30-34enni e addirittura il 72% delle 55-64enni invecchiare oggi non ha a che fare con l'età, ma è piuttosto una condizione dello spirito.

"Oggi a 60 anni le donne sono ancora attive, hanno relazioni sociali, si sentono belle. L'approccio è quindi molto diverso rispetto a qualche anno fa", afferma Enzo Berardesca, dermatologo specialista, direttore del Dipartimento di Dermatologia Clinica dell'Istituto dermatologico San Gallicano di Roma, che continua: "A differenza di ieri, oggi c'è la volontà diffusa di mantenere più a lungo questo stato di benessere, i trattamenti sono più accessibili a tutti e i comportamenti sono più orientati alla prevenzione rispetto ad una volta".

E le donne tengono prima di tutto allenata la testa. Per il 44% delle 55-64enni delle donne, oggi è indispensabile tenere in allenamento il cervello per mantenersi attive. Per l'11% delle 45-54enni nutrirsi in maniera sana. Per questa fascia d'età è, infatti, il fisico asciutto e tonico a sprigionare una sensazione di giovinezza.

Importante anche il ruolo giocato dall'amore. Un significativo 50% è convinto che sentimenti e passione abbia un effetto epidermico positivo (e in particolare le 35-44enni con un 56%), mentre il restante 50% si divide in chi crede che non siano sufficienti se accompagnati da stress (il 30% del campione, con una percentuale che si innalza al 40% tra le 30enni) e chi li liquida come semplice 'luogo comune' (20%).

La cura e la prevenzione sono viste dal 50% delle intervistate come gesto d'amore verso sé stesse, piuttosto che semplice atto terapeutico. Il 22% crede, infatti, che curare la propria pelle faccia parte di una corretta prevenzione quotidiana, il 13% lo trova un modo per cancellare lo stress e il 6% un rimedio ai segni del tempo. Ecco perché il 49% delle donne si occupa ogni giorno alla cura della pelle. Pratica a cui, le donne più mature, riescono a dedicarsi con maggior regolarità e puntualità (il 56%) delle giovani (43%).

Soltanto il 2%, invece, pensa che la soluzione sia affidarsi alle tecniche della chirurgia estetica. È, infatti, di gran lunga preferito un prodotto cosmetico, meglio se di qualità ma economico (42%). Riguardo all'utilizzo di creme anti-aging, il 46% delle intervistate dichiara di aver usato negli ultimi tre mesi creme antirughe, il 28% creme anti-età globale. La frequenza di utilizzo 'tutti i giorni' delle creme anti-aging è: il 33% creme antirughe, il 20% creme anti-età globale.

Tra i principi specifici più accreditati il 39% dichiara di apprezzare le valenze del retinolo, il 21% dice di voler conoscere in maniera più approfondita l'azione e gli effetti del prodotto (con un 28% di giovanissime); per il 18% è uno dei principi base più efficaci per contrastare le rughe.

Fonte: APCOM