Dolce & Gabbana: è nuovamente tempo di festa
Ci sono due schieramenti opposti in questa stagione nella moda. Uno vede le donne post-lockdown che si rifiutano di sacrificare il comfort per essere alla moda nel prossimo futuro; l'altra che insiste sul fatto che il genere femminile desideri disperatamente tornare agli appuntamenti fuori a cena e a serate sfrenate sulle piste da ballo.
Credo che abbiamo indovinato tutti quale sia la fazione scelta da Dolce & Gabbana. Si torna in discoteca sul serio con Domenico Dolce e Stefano Gabbana, che lunedì pomeriggio hanno proposto la sfilata video conclusiva della settimana della moda di Milano, durata sei giorni.
Saranno comunque serate in discoteca piuttosto diverse dal solito, perché le signore saranno intrattenute dalle serenate eseguite da vari robot geniali. E dopo tutta la crescente inclusività degli ultimi anni, è stato bello vedere che non tutti i robot erano bianchi. Uno si è addirittura presentato in un ecologico color verde.
I designer hanno celebrato l'eccellenza italiana, invitando i robot provenienti dall’Istituto Italiano di Tecnologia. Chiamati iCub e R1, i robot umanoidi multifunzionali sono stati i protagonisti di uno show gigantesco, che ha visto uscire in passerella ben 135 look.
Una sfilata su una stazione spaziale, con un'illuminazione tecnologica gigantesca; schermi con immagini in computer grafica; e il suono di un razzo che decolla. Gli R2-D2 italiani di D&G accompagnavano felicemente il cast lungo la passerella, prima di sistemarsi tutti quanti su una serie di gradinate metalliche nello show senza pubblico.
Ragazze audaci dirette a una serata di gala in città con indosso look fatti di lingerie tempestata di perle; altre in corpetti impreziositi da cristalli. Signore dalle gambe lunghissime in guaine super tese nel colore chiave della collezione: l’argento. Top e tute verniciate a spruzzo; pantaloni da sci metallici; capelli color arcobaleno e parka oversize anch’essi color arcobaleno.
Ragazzi in magliette da basket con numeri giganti o giacche da baseball rifinite in oro. C’è anche un intero look da chirurgo, ma in versione dorata. Rapper che vanno a fare dopo-sci a Saint Tropez indossando parka con graffiti o piumini leopardati. E poi abiti metallici di monete d'oro; il tutto supportato dall'inno pop-rock di The Weeknd, “Save Your Tears”.
In caso non abbiate ancora colto il punto, una ragazza indossava una maglietta con la scritta "Super Model degli anni '90" al termine dello show, concluso con un tradizionale gran finale con i modelli tutti insieme – sebbene ognuno a parecchi metri di distanza dall’altro. I robot caracollano accanto a loro, indossando abbastanza perle da far felice Coco Chanel.
I due designer salutano inchinandosi con movimenti ampi, anche se su un grande schermo. Socialmente distanti, ma impazienti di ripartire.
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