Oltre 40.000 visitatori sono attesi alla Doha Jewelry and Watches Exhibition 2012, la fiera internazionale di gioielleria inaugurata il 20 febbraio dal Primo Ministro del Qatar, Hamad Bin Jassim bin Jabor Al Thani, e che ospita fino al 26 febbraio nello spazio espositivo di 15.000 metri quadrati del Doha Exhibition Center, 320 espositori e oltre 450 marche. L'anno scorso la fiera si era conclusa con acquisti per oltre mezzo miliardo di dollari e la crisi non sembra incidere molto su questo mercato in questa regione del mondo. Non sorprende che sia il Qatar ad ospitare questa manifestazione del gioiello dato che l'Emirato ha i cittadini più ricchi del mondo.

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Case di gioielli di tutto il mondo presentano i loro pezzi migliori e più adatti al mercato arabo. Fra gli oggetti in esposizione vi è anche la borsetta più preziosa del mondo, la "1001 Nights Diamond Purse" della Mouawad valutata 3,8 milioni di dollari nel 2010, e anche pezzi unici realizzati appositamente per questa fiera, come l'orologio di Parmigiani da 10 milioni di euro che celebra la cultura del Golfo con un falco sorretto da un blocco di quarzo e tempestato da oltre sei mila diamanti per un totale di 95 carati.

Tra le marche italiane Bulgari ha realizzato una collana appositamente per il Qatar con un design che prende ispirazione dalla bandiera dell'Emirato. Madreperla e rubellite riprendono i colori bianco e rosso, con una geometria che si rifà agli zigzag della bandiera, mentre una moneta islamica del 17esimo secolo celebra l'eredità del mondo arabo e allo stesso tempo rappresenta la firma di Nicola Bulgari, collezionista di monete antiche.