Destination Maternity rifiuta l'offerta pubblica d'acquisto di Orchestra-Prémaman

Il gigante americano dell'abbigliamento per le future mamme Destination Maternity ha fatto sapere tramite un comunicato che un accordo con il brand francese Orchestra-Prémaman non è nel suo interesse, né in quello dei suoi azionisti.

Il rifiuto segue l'OPA presentata il 29 ottobre, e ancora il 13 dicembre, dallo specialista del bambino con sede a Saint Aunès (Linguadoca) in Francia, Orchestra-Prémaman, al consiglio d'amministrazione di Destination Maternity. “Sulla base di questa operazione, gli azionisti di Destination Maternity riceveranno 25 milioni di dollari in contanti e azioni ordinarie di Orchestra-Prémaman in cambio di azioni di Destination Maternity, con un premio di fusione del 45% rispetto al prezzo delle azioni di Destination Maternity”, indicava l'azienda Orchestra-Prémaman in un comunicato in data 14 dicembre.

Con sede negli Stati Uniti, Destination Maternity controlla in Nord America una rete di 1.868 punti vendita, 557 dei quali con i suoi brand Motherhood Maternity, A Pea in the Pod e Destination Maternity. Il gruppo, le cui vendite nel 2014 sono state di 510 milioni di dollari, può anche contare su 128 negozi in franchising situati in Medio Oriente, Corea del Sud, Messico e Israele. Secondo il “Wall Street Journal”, il valore delle azioni di Destination Maternity è calato del 44% nel corso del 2015, e l'attuale valore di mercato della società (che per il momento è posseduta al 13,3% da Orchestra-Prémaman) è di circa 125 milioni di dollari.

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Sarah Ahssen (Versione italiana di Gianluca Bolelli)