Desigual rafforza la propria direzione

Desigual si sta impegnando per trovare la formula giusta per sostenere il proprio sviluppo, in una fase in cui la sua crescita sta rallentando. Thomas Meyer, il fondatore, tornato direttore generale all'inizio dell'anno dopo la partenza di Manell Jadraque, che ha fatto seguito all'addio a fine 2015 di Manel Jimenez Otero, responsabile della supply chain, sta riesaminando la portata delle responsabilità e dei compiti assegnati agli amministratori. A tale scopo, ha assunto un direttore clienti (Chief Client Officer) e un direttore operativo (Chief Corporate Officer).

Il primo è il francese Pierre Cuilleret, già nel CdA di Desigual dal 2014, che attuerà la strategia del gruppo iberico in termini di go-to-market, e dal punto di vista della comunicazione e del marketing. Il manager ha creato The Phone house. E' anche stato il presidente di Micromania e il vicepresidente di GamestopGroup, che nel 2008 ha comprato Micromania. Dal 2011, è il direttore non esecutivo di Dia, l'insegna discount del gruppo Carrefour, diffusa soprattutto in Spagna.

Con il titolo di Chief Corporate Officer, Alberto Ojinaga supervisionerà le funzioni di supporto, tra le quali la gestione delle risorse, e dunque le operazioni. La sua carriera è iniziata nel mondo dell'automobile, da General Motors Europa e Opel Spagna. In seguito è stato assunto da Planeta, gruppo editoriale e di comunicazione, in primis come direttore economico e finanziario di Planeta.

Nel 2005, è diventato direttore del controllo di gestione e della logistica di Caprabo, prima di esserne nominato, nel 2010, direttore generale.

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Nella sua posizione, all'interno della più antica azienda di supermercati di Spagna, il manager ha guidato la trasformazione dei negozi della catena in modo che riproponessero i valori tradizionali delle botteghe locali.

Bruno Joly (Versione italiana di Gianluca Bolelli)