Pubblicato il
7 giu 2011
7 giu 2011
Denim by Première Vision sempre in crescita
Pubblicato il
7 giu 2011
7 giu 2011
Il salone di Première Vision dedicato al mondo del jeans rende noto un incremento del 18% del numero di visitatori rispetto all'edizione di giugno 2010, e del 13% rispetto allo scorso dicembre. Dal punto di vista generale, il nuovo padiglione spazioso e luminoso, dove il concept di piano ammezzato è stato abbandonato, è stato un punto positivo. Ben 2.353 professionisti sono giunti sul posto ad incontrare le 83 aziende presenti, contro le 70 di dicembre.
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Tra i nuovi arrivati, Pornphrom Phromvanich, PDG della società thailandese Absolute Denim che lavora già per Pepe jeans, Guess, M&S, G-Star...: "E' importante essere qui, perché si tratta di un salone molto selezionato”, spiega il dirigente. Tutti i principali produttori sono qui. Per noi il contatto con i clienti è stato interessante, con dei marchi provenienti principalmente dall'Europa”.
Sono molte infatti le lingue parlate fra i corridoi del Denim By. In totale, una cinquantina di nazionalità sono state rappresentate nel corso dell'appuntamento. Per Aimé Hazan, Customer Manager per l'azienda marocchina Paris-Texas, "i clienti storici hanno risposto presente. In termini di attività, con la stabilizzazione dei costi, essi hanno il coraggio di fare nuovi ordini. Da noi, il colore funziona molto bene e stiamo riguadagnando quello che abbiamo perso all'inizio di quest'anno".
Sebbene non ci sia stata un'attività particolarmente euforica, la maggior parte degli espositori è sembrata comunque soddisfatta di questa edizione. “Questa del 2011 è stata certamente la nostra migliore annata da quattro o cinque anni a questa parte”, dice David Bardin, Direttore Marketing Europa per la società spagnola Tavex. “Abbiamo assistito ad un ritorno della domanda regionale in Europa e ad una buona risposta sui nostri prodotti a forte valore aggiunto, soprattutto sulla nostra linea Denim Couture". Stessa storia da Isko. "Al nostro livello, penso che la scissione tra l'alto di gamma e il mercato generalista si sia ingrandita”, puntualizza Agostino Parati, Amministratore Delegato dell'azienda. “Dobbiamo sempre fare bene il prodotto, curare il servizio e il prezzo, per affascinare il consumatore finale. In questo caso, è veramente importante presentare un'offerta completa e proporre delle novità".
Questa edizione della fiera è stata anche caratterizzata ampiamente dagli imperativi di ordine ecologico e dalle novità tecnologiche. Ogni espositore ha voluto sottolineare la “sua” innovazione tecnologica. Evento del salone, il dibattito sul 'Futuro Vintage' ha riunito 200 professionisti attorno ai principali operatori di questo mercato. L’occasione per François Girbaud (Marithé François Girbaud), Adriano Goldschmied (Diesel) o Neil Bell (Levi’s) di insistere sulla sfida che rappresenta il risparmio d'acqua per l'industria (vedi il nostro articolo sul dibattito).
La prossima edizione di Denim by Première Vision si svolgerà tra il 30 novembre e l'1 dicembre prossimi. Gli ultimi sviluppi delle tendenze autunno-inverno 2012/2013 saranno invece visibili dal 20 al 22 settembre nell'Atelier Denim del salone Première Vision.
Matthieu Guinebault e Olivier Guyot (Versione italiana di Gianluca Bolelli)
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