Decathlon fornisce 30.000 maschere da snorkeling “Easybreath” agli ospedali

Di

Marion Deslandes

Versione italiana di
Gianluca Bolelli

Pubblicato il
1 apr 2020

A metà marzo, in piena esplosione della pandemia di Coronavirus, la catena francese Decathlon aveva fatto molto parlare di sé in Italia: un'équipe medica, supportata dalla società bresciana Isinnova, aveva progettato una valvola stampata in 3D, affermando di essere riuscita ad applicare l’oggetto sulla famosa maschera per lo snorkeling “Easybreath” di Decathlon, ottenendo così un dispositivo paramedicale d’assistenza respiratoria, in grado di risolvere parzialmente la difficoltà a reperire strumenti di questo tipo in piena emergenza. Ben 500 di queste maschere furono poi offerte dal marchio in Italia e vari test di questo prodotto, non ancora testato ufficialmente, erano stati implementati negli ospedali belgi.

Il distributore francese di articoli sportivi aveva richiesto un atteggiamento di prudenza di fronte al fatto, precisando di stare “supportando tecnicamente alcuni centri di ricerca in Francia e all'estero, al fine di eseguire delle prove per vedere se il prodotto possa o meno essere adatto”, in particolare mettendo a disposizione pubblicamente il progetto in 3D originale della “Easybreath”.
 
Oggi, Decathlon risponde all'interesse suscitato dal suo prodotto nella lotta contro il Covid-19, donando 30.000 maschere agli ospedali francesi.

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In realtà, tutti i suoi prodotti “Easybreath” sono stati ritirati dalla vendita sul suo e-commerce e raggruppati nei negozi Decathlon. “Tutte le scorte attualmente disponibili nei nostri negozi e magazzini francesi saranno rese disponibili in priorità, in base alle esigenze e con l'accordo delle autorità, del personale infermieristico e di soccorso”, ha comunicato Decathlon.

È stata creata un'e-mail dedicata per raccogliere le richieste dei professionisti interessati, compresi i centri di ricerca, dal momento che l'azienda afferma di ricevere “molte richieste da parte di aziende, università e ospedali per testare l'adattamento della maschera in un ambiente medico”.
 
Si prevede di utilizzare questa maschera che copre interamente il viso in due modi: sia per proteggere le squadre sanitarie, sia facendo una modifica per collegarla a un respiratore. Decathlon annuncia anche la donazione di 30.000 paia di occhiali da piscina.