DaTE tornerà alla Stazione Leopolda di Firenze il prossimo settembre

Di

Gianluca Bolelli

Pubblicato il
14 giu 2021

A Firenze, presso la Stazione Leopolda, tornerà da sabato 11 a lunedì 13 settembre 2021 il DaTE, il salone dell’occhialeria di avanguardia, che in questa nona edizione presenterà le creazioni di eyewear più di ricerca e sperimentali per la stagione Autunno-Inverno 2021/22.

Dopo l’edizione del 2020, che venne collocata in calendario nel momento più importante d’uscita dall’emergenza sanitaria, l’appuntamento del 2021 si annuncia come momento strategico di incontro e confronto. “Una nuova sfida ci attende nel 2021”, spiega infatti in un comunicato Giovanni Vitaloni, Presidente di DaTE. “il nostro intento è quello di dare un forte segnale al settore chiamando a raccolta tutte le realtà di un segmento del mercato che, per l’abilità di innovazione, ha in sé la capacità di costruire il futuro. Chi fa ricerca, sperimentazione e innovazione troverà […] una vetrina imprescindibile per business e per far “sfilare” idee e proposte che parlano di cambiamento, quel cambiamento di cui c’è bisogno, dopo l’interruzione rappresentata dalla pandemia”.
 
Nel pieno rispetto delle norme anti-contagio per la sicurezza di espositori, visitatori e staff, “abbiamo bisogno di tutta la forza e la determinazione che il nostro settore ha espresso in questo lunghissimo anno di complessità. Solo insieme a espositori, buyer, ottici e tutto l’eyewear siamo in grado di muovere il mercato ed essere il motore della crescita dei prossimi anni”, conclude Vitaloni.

L’ultima edizione precedente di DaTE, l’ottava, si era svolta dal 19 al 21 settembre 2020, risentendo dunque di una situazione pandemica ancora non del tutto sotto controllo, con circa 1.000 visitatori preregistrati, tra professionisti e buyer selezionati, e con la presenza di oltre 80 brand, tra piccole e medie realtà artigiane italiane e straniere, sempre alla Stazione Leopolda.

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Il nome della fiera italiana deriva da un singolare movimento asiatico che nel 2013, anno di nascita della manifestazione, stava prendendo sempre più piede in Giappone: si trattava di DA-TE, che tradotto vuol dire “occhiali alla moda, senza prescrizione”.