D.A.T.E. si rafforza in Giappone, programma un monomarca a Roma e rinnova il flagship di Milano

Di

Laura Galbiati

Pubblicato il
19 mag 2023

D..A.T.E., il brand di sneaker fondato nel 2005 a Firenze, sta rafforzando la propria presenza in Giappone, diventato suo secondo mercato grazie a una crescita sostenuta negli ultimi due anni, dove conta una rete di distributori che potrebbero in futuro diventare esclusivi.
 

“In Giappone seguiamo una strategia di collaborazioni con i principali department store, che vorremmo implementare anche in Europa: abbiamo realizzato delle special edition per Barney’s e Isetan, vendute esclusivamente nei loro punti vendita giapponesi”, spiega a FashionNetwork.com Francesco Bozzi, Brand and Sales Manager di D.A.T.E. “Inoltre, stiamo valutando l’apertura di un monomarca a Tokyo, che potrebbe avvenire nel 2024”.
 
Sul fronte retail D.A.T.E. ha come obiettivo sempre per il 2024 anche un opening in Francia, suo terzo mercato dopo Italia e Giappone, mentre entro il 2023 dovrebbe inaugurare il suo terzo monomarca italiano, a Roma, che si aggiungerebbe a quelli di Milano e Firenze.

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Presente in circa 800 multimarca nel mondo, di cui la metà sul mercato domestico, il brand riscuote particolare successo per il suo stile pulito ed essenziale soprattutto nei Paesi del Nord Europa, come Germania, Benelux e Paesi Bassi, ma anche in UK, dove ha un distributore. Il marchio ha recentemente avviato la distribuzione fisica tramite un partner anche negli Stati Uniti, dove D.A.T.E. registrava già buone performance a livello e-commerce, così come in Canada.
 
Il prossimo 25 maggio D.A.T.E. riaprirà ufficialmente il proprio flagship store di Via Ponte Vetero 11 a Milano, nel quartiere di Brera, il cui restyling è stato curato dal direttore creativo della label Emiliano Paci insieme all’architetto Valentina Magnolfi, dello Studio Santa Maria Magnolfi.
 

L’occasione vedrà anche un primo ampliamento di gamma per il marchio: lo spazio, caratterizzato da luci di design al neon, piani in plexiglass, superfici riflettenti, legno bianco e natural alle pareti e dettagli in acciaio, ospiterà infatti oltre alle calzature anche la prima capsule collection di borse e t-shirt D.A.T.E.
 
Parlando di sostenibilità, D.A.T.E. propone nella sua collezione due modelli realizzati con materiali di riciclo o fibre naturali (cotone e sughero per la soletta), con suola in gomma riciclata e tomaia in fibra di mais, che dà un effetto simile alla pelle. “Il nostro obiettivo per il futuro è di arrivare a inserire elementi sostenibili in tutti i nostri modelli”, precisa Bozzi. “Per la PE 2024 probabilmente ci focalizzeremo sulla salvaguardia del mare, utilizzando nella collezione materiali provenienti dalla plastica riciclata”.
 
Con un fatturato di circa 20 milioni di euro, il 60% dei quali realizzati in Italia, D.A.T.E. ha chiuso il 2022 in crescita del 38% rispetto all’anno precedente e stima per quest’anno un’ulteriore progressione del 25% circa.