D.A.T.E. si rafforza in Giappone con sette nuovi pop up store

Dopo diverse collaborazioni con i principali retailer giapponesi, tra cui le più recenti con Tommorrowland e il Gruppo Suning (annunciate rispettivamente a luglio e gennaio di quest’anno), il brand toscano di sneaker D.A.T.E. continua la propria espansione nel mercato nipponico.

La società ha infatti annunciato l’apertura con la stagione AI 2021-22 di sette pop up store in alcuni dei più importanti department del paese: Isetan, a Shinjuku; Hankyu, a Umeda; e Takashimaya, a Yokohama, Tamagawa, Shinjuku e Osaka.

Presente in Giappone all’interno di un centinaio di negozi multibrand, D.A.T.E. presidia anche il mercato coreano, dove conta un un flagship store a Seoul e quattro corner monomarca negli shopping mall di Shinsegae, Lotte e Hyundai.

La società prevede importanti investimenti anche in Cina, dove nel 2022 aprirà tre nuovi
store a Beijing, Shanghai e Chengdu e farà il proprio ingresso sulle principali piattaforme e-commerce (TMall, JD, Suning e Drug) e social (WeChat, Weibo, Redbook e TikTok).

D.A.T.E., che dispone anche di un monomarca a Milano, in Brera, è presente in 35 Paesi nel mondo all’interno di circa 850 punti vendita multibrand (di cui 350 all’estero), tra i quali Boon the Shop, Saks Fifth Avenue, Bergdorf Goodman, Isetan, Harvey Nichols, Galerie Lafayette, Printemps, La Rinascente, Breuninger e Level Shoe District.

Nel 2019 la società ha registrato un fatturato di 10 milioni di euro e nonostante le difficoltà legate alla pandemia ha chiuso il 2020 in crescita, a 11 milioni, il 65% dei quali realizzati in Italia e il 20% in Asia.

D.A.T.E. si rafforza in Giappone con sette nuovi pop up store

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