Reuters
11 mar 2016
Cucinelli: nel 2015 utile cresce del 5,4% a 33 milioni di euro
Reuters
11 mar 2016
Brunello Cucinelli chiude il 2015 con utili in miglioramento in linea con le attese del mercato e prevede un altro triennio di "crescita garbata". Rafforza intanto la squadra di manager con un nuovo co-Ceo in arrivo da Luxottica che affiancherà il genero, cresciuto in azienda e con questo ruolo già da tre anni.
E sul tema il fondatore Brunello Cucinelli, presidente e AD, ha voluto subito chiarire: "Come ho già detto, io penso che un'azienda non si eredita". Nel 2015 l'Ebitda è salito dell'11% a 69,1 milioni, l'utile netto del 5,4% a 33 milioni (+5,4%). L'Ebitda arriva al 16,7% del fatturato dal 17,5% del margine (normalizzato) 2014. Il Cda proporrà un dividendo di 0,13 euro a fronte di 0,12 euro distribuiti l'anno scorso, aumentando il payout ratio al 26,5% dal 25%.
I numeri sono esattamente in linea alle attese degli analisti, secondo le stime ThomsonReuters (SmartEstimate). Per il triennio al 2018 il gruppo promette un ulteriore aumento del payout (circa due punti l'anno per arrivare al 30%) e investimenti per 80 milioni, di cui 33-34 milioni nel 2016, che andranno per lo sviluppo del progetto Internet e per l'apertura di nuovi negozi (6-8 l'anno, nel 2016 saranno 6-7 tra DOS e franchising).
La prospettiva di una graduale generazione di cassa a partire da quest'anno permetterà una riduzione del debito, visto stabile intorno a 56 milioni nel 2015 per scendere a 30-35 milioni a fine triennio. Nel corso della conference call, Brunello Cucinelli ha annunciato anche l'arrivo di Luca Lisandroni (37 anni) che affiancherà l'altro co-Ceo Riccardo Stefanelli, marito della figlia maggiore dell'imprenditore, in azienda già da molti anni.
"A 62 anni mi piace avere accanto due ragazzi che possono crescere ed essere stimolato dalle loro idee", ha detto il Ceo e presidente, dando un'indicazione di voler crescere per tempo una squadra di giovani manager pur tenendo al momento ben saldo il timone. In questo contesto è arrivata la frase sul fatto che le aziende non si ereditano.
© Thomson Reuters 2024 All rights reserved.