Crocs comincia bene il 2021: vendite a +64%
Il brand americano di calzature Crocs ha chiuso il primo trimestre del suo esercizio 2021 con un giro d’affari in rialzo del 64% a 460 milioni di dollari (382 milioni di euro). Nel periodo, la zona Europa, Medio Oriente e Africa (EMEA), ha visto le vendite crescere del 41%, a 101 milioni di dollari.
“Per Crocs l’anno è iniziato con il lancio di una collezione in collaborazione con il produttore di musica elettronica Vladimir Cauchemar. I prodotti di questa collaborazione sono andati rapidamente esauriti”, ha dichiarato Adrian Holloway, Direttore Generale di Crocs per la regione EMEA, precisando che i principali mercati del brand nell’area sono Germania, Russia, Francia e Regno Unito.
La forza di Crocs, soprattutto in piena pandemia? Proporre prodotti comodi, in un momento in cui molti consumatori in tutto il mondo sono ancora confinati a casa loro. Nel 2020, il marchio famoso per le sue calzature in plastica, ha visto le vendite aumentare del 12,6% a 1,2 miliardi di dollari, trainate da una progressione dell’e-commerce del 58%.
E se l’estetica dei suoi prodotti può essere discutibile, Crocs è riuscito a renderli divertenti lanciando clips che permettono di personalizzarsi. D’altronde la personalizzazione è diventata uno dei pilastri di Crocs, secondo Adrian Holloway: "Tutti i settori del brand funzionano molto bene, dalle ciabatte classiche, ai sandali, alla personalizzazione, fino ai prodotti più sportivi”.
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